Recensione: Behind…a whisper
Nuovo demo per i Lykaion formati da Luca Mazzilli (voce), Fabio Valentini (chitarra), Alessandro Sforza (chitarra), Valerio Massiferi (basso) e Andrea Alberati (batteria); il gruppo si dedica ad un metal con influenze thrash e in alcuni frangenti prog senza però discostarsi troppo dal metal classico.
Ottima e parecchio complessa la opener “Secret of life” che ci presenta una notevole varietà sia stilistica che compositiva con eccellenti momenti di “dialogo” tra le due chitarre e una voce alquanto piacevole nei momenti potenti ma non altrettanto convincente nelle parti più melodiche. Meno interessanti risultano essere le sezioni acustiche che sinceramente si adattano poco al resto del brano che non lesina di certo potenza anche se non ci troviamo di fronte di certo ad una canzone troppo digeribile al primo ascolto data la sua complessità che a volte risulta eccessiva.
Il discorso non cambia molto nemmeno con la seguente “Reconstruct” in cui la complessità è senza dubbio la chiave di lettura di tutti i cinque minuti della sua durata; in questo caso però la voce di Luca è decisamente più piacevole e non ha cali di potenza né stonature di alcun genere dimostrando di essere abile anche negli acuti e nelle parti più urlate.
Buona anche la strumentale “Behind…” che fornisce un momento di tregua con cinque minuti di riff acustici accompagnati da assoli elettrici che conferiscono pathos e dolcezza alla canzone; unico difetto risulta essere la monotonia del brano che alla lunga sembra essere tutto uguale nonostante alcuni accorgimenti positivi al suo interno.
Il demo si conclude con “…A whisper”, il brano meglio eseguito di tutto il lavoro: una voce sempre convincente accompagna un sound melodico che a tratti sprigiona una potenza notevole grazie a riff granitici e senza cadute di ritmo e di stile.
In conclusione questo “Behind…a whisper” è un demo senza infamia e senza lode teso a dimostrare le capacità del gruppo come strumentisti e come compositori senza però avere quel qualcosa che lo rende originale e degno di nota. Ottima la registrazione e buono l’artwork ma il difetto che rende questo cd non troppo interessante è la mancanza di incisività e di personalità. Purtroppo non bastano note ben eseguite e una voce senza particolari pecche a rendere delle canzoni ottimi brani; mancano spunti che attirino il pubblico. Anche dopo numerosi ascolti l’unica cosa che viene da dire è: “Bravi, si sono davvero impegnati, ma non sento feeling né sentimento nei loro brani e per questo alla lunga sono noiosi”. Speriamo nel prossimo lavoro.
TRACKLIST:
1. Secret of life
2. Reconstruct
3. Behind…
4. …A whisper