Recensione: Bi Den Dode Hant Ep
“Bi Den Dode Hant” è l’ultima uscita discografica degli olandesi Cirith Gorgor, contiene quattro pezzi, che, da quel che ci risulta, sono stati registrati, ma poi non inseriti, nell’ultimo full-lenght del 2016, intitolato “Visions of Exalted Lucifer”.
Il progetto, come del resto è ormai consuetudine, ci regala un sound solido, veloce, ancorato al più oltranzista black metal. Nessuna sperimentazione, nessuna novità, come già avevamo visto nel full-lenght da noi recensito poco tempo fa. Un sound diretto, spezzato da alcune decelerazioni più atmosferiche, ma che fila dritto senza divagazioni.
Possiamo tranquillamente dire che gli artisti sono tra i seminali del paese di origine e, per onestà intellettuale e genuinità, non sono secondi a nessuno, vista la costanza e l’attitudine da sempre mostrati nel corso della loro carriera.
Un lavoro per gli adepti della old school, la cui mancanza, sinceramente, non sentivamo, visto il totale allineamento con il disco precedente. Come si sa però, queste sono più operazioni per rimpinguare il portafoglio, o comunque uscite per collezionisti.
Vi segnaliamo come l’ep sia stato prodotto via Hammerheart Records, come anche il precedente capitolo discografico. Se volete un black gelido e severo, andate pure a colpo sicuro accaparrandovi “Bi Den Dode Hant”, un brivido di una nera fiamma che non si vuol estinguere ma che, nel caso specifico degli olandesi, non ha saputo andar oltre a certi comandamenti.
Stefano “Thiess” Santamaria