Recensione: Black heaven
I romani Maledia, gruppo composto da Luana (voce soprano), Daniele (voce e chitarra), Manuel (basso), Mauro (batteria) e Marco (tastiera), ci propongono questo “Black heaven”, un demo di gothic metal sinfonico e che trova nell’atmosfericità il suo punto di forza ispirandosi a gruppi come Nightwish, After For Ever, Tristania e Beseech.
Già dalle prime note si capisce come i brani contenuti in questo cd siano curati in tutti i particolari a partire dal lato sinfonico della musica che il combo romano ci propone. Pur avendo chiarissimi riferimenti ai Nightiwsh, l’opener “Black heaven” mantiene una propria personalità e il duetto tra voce maschile e femminile e assai piacevole; il tutto è coronato da riff di chitarra taglienti e granitici che si contrappongono in maniera magistrale alla melodia creata dalle tastiere e dalla voce di Luana; una contraddizione che rende ancora più bello un brano già piacevole di per sé.
Decisamente più improntato sulla melodia è invece “Hopeless desire”; il ritmo cadenzato che a tratti potrebbe quasi sembrare doom in alcune sue parti lascia presto spazio ad un’energia incredibile aumentata anche da uno studio preciso dei cori polifonici che rendono magistralmente nel complesso del brano. Repentini cambi di tempo e di tonalità rendono la canzone ancora più interessante facendo così sentire al pubblico tutte le sfaccettature di cui la band è capace senza risultare mai noiosa o troppo complessa.
“Nightfall” è il brano lento del demo che permea la sua bellezza sulla voce calda e straordinariamente melodica di Luana che con la sua pienezza riesce a non far notare l’assenza degli strumenti; questa canzone può essere vista come un dialogo tra la cantante e il pianoforte nella prima parte, per poi diventare molto più sinfonica e potente in un secondo momento. Particolarmente accattivanti risulta essere l’esecuzione dei cori che non hanno nulla da invidiare a quelli di gruppi più blasonati del genere.
Questo “Black heaven” è quindi un ottimo biglietto da visita di una band che ha senza ombra di dubbio un futuro nel genere; tutti i tre brani sono curati in ogni minimo particolare e parecchio complessi senza però risultare mai noiosi essendo così apprezzabili da un pubblico molto vasto. Ottima la voce di Luana che dimostra di essere particolarmente dotata nel trasmettere emozioni attraverso il suo cantato, cosa non di certo facile. Il tutto è coronato da un’eccellente registrazione che dà il giusto valore ad ogni strumento grazie soprattutto ad effetti ben studiati e mixati in maniera oserei dire magistrale.
TRACKLIST:
1. Black heaven
2. Hopeless destre
3. Nightfall