Recensione: Blind?
Attivi dal 2007, dopo aver pubblicato l’album d’esordio ”From The Brink Of Infinity“ nel 2009 e soprattutto, dopo aver registrato l’ingresso in formazione della talentuosa cantante Elvyne Lorient, i francesi Whyzdom tornano sul mercato con questo secondo album intitolato “Blind?“, uscito proprio nell’anno appena concluso.
Il giovane sestetto francese fende l’aria a colpi di un Power Metal estremamente sinfonico, potente, ricco di tastiere e di sontuose orchestrazioni che aiutano a rendere l’opera epica, oscura ed entusiasmante.
Ad aprire l’album sono le belle “The Lighthouse“, di cui va segnalato l’ottimo refrain vagamente pinkfloydiano e la cupa “Dancing With Lucifer“, caratterizzata da feroci riff chitarristici e da un’altra ottima prova dell’affascinante vocalist.
“Cassandra Mirror’s“, aperta da una perfetta intro epica, pone invece in evidenza la componente sinfonica della band, indubbiamente efficace nella proposta musicale dei Whyzdom.
La seguente “On The Road To Babylon“, prosegue sulle stesse coordinate della canzone precedente, segnalandosi positivamente per lo splendido lavoro orchestrale curato dal chitarrista Vynce Leff e soprattutto per l’ottimo coro cadenzato, su cui la cantante si diverte a creare ottime melodie orientaleggianti d’assoluta bellezza.
La seconda fatica del combo francese prosegue ancora su livelli notevoli grazie all’ottima “Paper Princess“, superba semi ballad, melodicamente entusiasmante, penalizzata forse solo dall’invadente presenza del pianoforte che, in questo caso, risulta a volte fuori luogo. Un brano, in ogni modo, di assoluto valore.
La successiva “The Spider“, pur essendo contraddistinta da un violento lavoro chitarristico, soffre di una melodia vocale poco incisiva che purtroppo non riesce a coinvolgere l’ascoltatore, risultando eccessivamente monotona.
A risollevare il livello qualitativo di questa seconda opera, arriva la melodica e piacevole “The Wolves“, nella quale il gruppo sembra aver ritrovato la giusta vena d’ispirazione, consolidata definitivamente anche nella seguente e splendida “Venom And Frustration“, canzone che probabilmente rappresenta il vero capolavoro del platter in questione.
Ottimo anche il trittico conclusivo, aperto dalla profonda “Loneley Roads“, ancora dominata dalla suadente voce della dolce vocalist.
Subito dopo, il disco prosegue con la massiccia ed inquietante “The Foreseer”, incentrata sull’impeccabile lavoro svolto dalle due chitarre: il momento più potente del lavoro.
Il gruppo francese si congeda dal proprio pubblico con la magnifica “The Cathedral Of The Damned“, maestosa suite di oltre dieci minuti ella quale emerge ancora una volta la marcata componente sinfonica del sestetto, che unendosi alla voce della cantante crea splendide atmosfere, magiche ed oscure.
Ottimo dunque il lavoro svolto dai Whyzdom, che confezionano un album intenso, melodico e potente.
“Blind?” in sostanza, si profila come uno dei dischi di sicuro interesse del 2012 ormai terminato. Un album insomma, da tenere in serissima considerazione.
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Tracklist:
01. The Lighthouse
02. Dancing With Lucifer
03. Cassandra’s Mirror
04. On the Road to Babylon
05. Paper Princess
06. The Spider
07. The Wolves
08. Venom And Frustration
09. Lonely Roads
10. The Foreseer
11. Cathedral of the Damned
Line Up:
Elvyne Lorient – Voce
Regis Morin – Chitarra
Vynce Leff – Chitarra / Orchestrazioni
Marc Ruhlmann – Tastiere
Xavier Corrientes – Basso