Recensione: Break The Silence
Arrivano dall’Inghilterra, sono quattro ragazze innamorate del rock più ruvido e grintoso e sembrano avere le idee molto chiare.
Sono le McQueen, nuova proposta dalla terra d’albione eruttata dai sobborghi di Brighton, e sono qui per sparare in faccia all’intero universo musicale un cumulo di rabbia, follia e paranoia.
Le influenze e le fonti di ispirazione a cui rivolgersi sono ben chiare ed espresse lucidamente, dichiarate senza troppi giri di parole sia dalla musica che dalle intenzioni.
Devote al selvaggio hard rock di fine anni ottanta (Skid Row e Guns n’ Roses), vicine all’attitudine punk più oltranzista ed assimilabili in qualche frangente all’ “oi” tipicamente britannico, le giovani inglesi hanno intrapreso la strada più ardua e difficile verso il successo, quella fatta di sudore e passione per la propria musica che poco lascia ad atteggiamenti da diva o a pretenziosità da primi della classe.
Dure e crude, le McQueen sono una band genuina e semplice ma con una buona attrezzatura in termini di attributi, in grado di fornire una piacevole sensazione di spontaneità e freschezza che, ben lungi dal produrre capolavori in serie o canzoni immortali, non manca di divertire e rendersi accattivante.
I brani, tutti estremamente diretti e senza fronzoli, hanno dalla loro irruenza ed immediatezza, caratteristiche che li portano ad essere prontamente memorizzabili e predisposti per un buonissimo effetto live.
Episodi come ‘Neurotic’, ‘Don’t Know How To Break It To You’, ‘Blinded’ e ‘Running Out Of Thing To Say’ (recentemente utilizzato anche come colonna sonora di un popolare PC-game dedicato al calcio manageriale), sebbene non classificabili come pietre miliari, viaggiano spediti dall’inizio alla fine, lasciandosi ascoltare, nella loro veste sleazy-punk n’roll, senza particolari disappunti o intoppi e rafforzando la sensazione di essere in presenza di una band con talento e buon piglio, probabilmente ancora destinata a crescere ma già da par suo interessante e più che dignitosa.
Meno “bellone” delle Crucified Barbara, meno femministe delle L7 e di Tarrie B. e molto più genuine di tanti colleghi e colleghe, le McQueen meritano plauso e supporto, in attesa di testarle direttamente dal vivo nelle sette date in programma ad aprile proprio qui da noi in Italia.
Nulla di sconvolgente o imperdibile, ma comunque molto divertente!
Tracklist:
01. Neurotic
02. Dirt
03. Running Out Of Thing To Say
04. Break The Silence
05. Numb
06. The Line Went Dead
07. Blinded
08. Bitch
09. Not For Sale
10. Don’t Know How To Break It To You
Line Up:
Leah Duors – Voce
Cat DeCasanove – Chitarra
Gina Collins – Basso
Hayley Cramer – Batteria