Recensione: Carne Tormentata
Veramente interessante questo demo appartenente al progetto solista del Fearbringer, in cui il polivalente musicista parmense predilige un black grezzo e senza melodia, molto freddo e cattivo, rispetto al black tastieristico dei Tunguska.
Si tratta in verità di un vero e proprio concept album, anche se dal numero di tracce limitato a causa dell’autoproduzione, dedicato alla figura di Alberico da Romano fratello del più famoso Ezzelino IV e con il quale sostenitore dell’imperatore Federico II.
Un concept storico quindi per il Fearbringer, ambientato idealmente tra il 1036 e il 1260.
Ma andiamo a vedere da vicino come il concept viene sviluppato all’interno delle 5 tracce che compongono questo Carne Tormentata.
Il primo brano è un’intro strumentale a cui è affidato il compito di presentare il periodo storico in cui le vicende si sviluppano e la Nera Morte a cui fa riferimento il titolo altro non è che la peste che in quel periodo disseminava di morti l’Italia, vista come una sorta di punizione divina per la decadenza della società di allora.
La seconda traccia presenta il neo-nato ordine dei Flaggellanti, i quali, durante una delle loro frequenti preregrinazioni raggiungono Treviso e qui gli viene donato il castello di Alberico. Da questo fatto il Fearbringer fa nascere una sorta di flashback argomentato nelle successive tre tracce in cui racconta la fine di Alberico e di tutta la sua famiglia.
In Rituale di Morte è narrata la fine della famiglia di Alberico, della moglie, i figli e le figlie per mano di una folla istigata dai funzionari della chiesa. Di questa canzone, forse quella che mi è piaciuta di più di tutto il demo, esiste anche un video realizzato straordinariamente bene per essere autoprodotto. Ovviamente anche esso è stato realizzato dal polivalente Fearbringer durante quest’anno e richiedibile sempre a lui su cd e vedibile su pc.
La successiva Strazio disamina invece la fine dello stesso Alberico e del massacro a cui fu soggetto quando il suo corpo venne fatto letteralmente a pezzi.
Infine chiude il demo la song intitolata Senza Sepoltura, un altro brano strumentale che funge da outro in cui il fantasma di Alberico è per sempre condannato a vagare di notte per le vie della sua Treviso, dannato e conscio dell’estinzione della sua casata.
Un demo qualitativamente sopra la media per la realizzazione e per le idee su cui è stato creato, mai banale il Fearbringer riesce a piazzare nelle sue song anche delle parti con il cantato italiano senza risultare ridicolo come molti altri più blasonati di lui.
Forse un attimino discutibile la scelta da parte del Fearbringer di mantenere il suono dei dischi di sua produzione a un livello piuttosto grezzo e sporco pur avendo la possibilità di una registrazione molto più chiara e quasi a livello professionale.
Contatti:
Fearbringer c/o Grandinetti Luca
via Jenner 10 – 43100 – Parma
cell: 328 1670886
e-mail: fearbringer@libero.it
Tracklist:
01 Nera Morte
02 Un Dono di Sangue
03 Rituale di Morte
04 Strazio
05 Senza Sepoltura
Alex “Engash-Krul” Calvi