Recensione: Circus Colossus
Arrivano al terzo disco anche i finlandesi Leverage, una band pronta a consacrarsi ad altissimo livello dopo due eccellenti dischi. Se Tides (2006) era passato colpevolmente inosservato tanto da doverlo ristampare tramite Frontiers due anni dopo, Blind Fire fu, lo scorso anno, un autentico gioiellino di metal melodico capace di tenere me e molti altri ascoltatori incollati allo stereo per ore ed ore.
La band scandinava ha tutto in regola per poter svolgere un ruolo di prima punta nel panorama mondiale, ad iniziare dalla magica voce di Pekka Heino, già protagonista con i grandissimi Brother Firetribe. Inoltre al songwriting troviamo l’accoppiata Heikkinen-Spoof, due astri nascenti tra i songwriters di questo genere, ulteriormente consacrati dall’aver firmato una manciata di perle anche per l’ultimo bellissimo capitolo Place Vendome di Michael Kiske.
In Circus colossus non troverete grosse sorprese. La band non punta certo sull’innovazione, ma è riuscita comunque ad ottenere un sound personale e riconoscibile. Se quindi avete amato il gruppo in passato, non potrete fare diversamente ascoltando Rider of storm, Broken wings e Legions of invisible di cui vi innamorerete subito e senza poterne fare a meno per lungo tempo. Qualche piccola novità però la troverete in Rise, un’inusuale intro molto cinematografica messa in apertura, nella bellissima Wolf and the moon, dove troviamo dei Leverage molto orchestrali, e in Worldbeater, che mette in mostra il lato più heavy della band.
Da segnalare infine altre due gemme presenti nel disco ovvero Movie Gods, uno dei miei pezzi preferiti dell’intero album (ascoltate che refrain!), e Prisoners che ricorda molto gli Europe di una ventina d’anni fa ma con un sound molto più robusto.
Un album leggermente più potente e orchestrale rispetto a Blind fire ma sempre in pieno stile Leverage, con un uso magistrale dei cori. Se amate il metal e/o l’hard rock melodico, questo è un disco che non può mancare nella vostra collezione.
Federico Orano
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Tracklist:
1. Rise
2. Wolf and the Moon
3. Movie Gods
4. Worldbeater
5. Rider of Storm
6. Legions of Invisible * MySpace *
7. Revelation
8. Don’t Keep Me Waiting
9. Prisoners
10. Broken Wings
Line up:
Valtteri Revonkorpi: drums
Pekka Lampinen: bass
Torsti Spoof: guitars
Tuomas Heikkinen: guitars
Marko Niskala: keyboards
Pekka Heino: vocals
