Recensione: Cold Dark Place [Ep]
E queste qui cosa ci fanno? Il nuovo Ep dei Mastodon, che esce pochi mesi dopo il discusso Emperor Of The Sand, offre quattro canzoni francamente una più bella dell’altra. North Side Star, Blue Walsh e la titletrack Cold Dark Place provengono dalle sessioni di Once More ‘Round The Sun, mentre Toe To Toes è stata registrata durante le sessioni dell’album più recente. Generalmente queste operazioni puzzano di commerciale lontano un chilometro; qui però c’è del buono eccome. Durante l’ascolto la prima cosa che ci si chiede è come possano essere stati esclusi brani del genere dai rispettivi album ma tant’è. North Side Star ha un incedere apparentemente da ballad desertica con un buon duetto tra voce femminile e maschile; quando poi accelera è veramente fantastica, provare per credere! Tamburelli, assoli tutto sangue e chi più ne ha più ne metta, grande brano. Blue Walsh è dannatamente orecchiabile e, una volta assimilata, non vi si toglierà più dal cervello! Il brano è sornione come quello precedente: quando sembra abbia detto tutto ecco l’esplosione e il piombare nel godereccio più totale. Toe To Toes col suo incedere sbilenco è ancora meglio, con tanto di clap clap a tenere il tempo; la voce è spaziale e rende benissimo l’idea, il brano diventa poi piuttosto veloce pur mantenendo la forma canzone e si rivela assolutamente memorabile. Cold Dark Place conclude la brevissima tracklist; qui parliamo di un brano acustico che presenta un’ottima melodia, semplice e fumosa, ed è un altro gran pezzo che di certo farà felice qualsiasi tipo di fan della band americana. Cosa ci facciano qui questi brani continua ad essere francamente inspiegabile, l’unica cosa che possiamo dirvi è di procurarveli, perché il livello qualitativo è piuttosto alto e meritano sul serio. Se i Mastodon sapranno mantenere questa qualità nelle composizioni future ne vedremo sicuramente delle belle.