Recensione: Crimson Sunset
Giunge nelle mie mani l’interessante ed ottimo Demo dei Crimson Sunset, quartetto di Bolzano dedito ad un metal dalle inclinazioni progressive. Suonato con una perizia tecnica notevole, il lavoro si lascia apprezzare per un songwriting, seppur ancora in fase di sviluppo, davvero buono e vario nelle soluzioni che non può che migliorare vista la giovane età dei ragazzi. Provenienti da due gruppi diversi, Mattia Mariotti alla chitarra, Michele Conci al basso, Stefano Baldo alla voce (tutti dell’85) e Andrea Masetti alla batteria (dell’84), nel 2003 danno vita ai Crimson Sunset mettendosi subito al lavoro per comporre brani propri. I nostri nello stesso anno, vinceranno un concorso per gruppi emergenti nella zona di Bolzano che frutterà loro l’incisione di un promo con i due brani proposti alla manifestazione. La storia si ripete anche nel 2004 arrivando così ad incidere il lavoro in questione.
Da segnalare che nel 2005 Andrea Masetti lascerà i tamburi ad Emil Prossliner di due anni più giovane ma, in ogni modo, attivo con diversi gruppi della zona.
Tre brani compongono il lavoro che viene aperto da Blind Hope, un brano heavy-prog sostenuto da una ritmica iniziale quasi trash e un cantato incisivo, molto bello è lo stacco ad opera di Mattia alla sei corde.
Più veloce e varia si rivela la traccia seguente chiamata Typhoon, una metal song più tradizionale rispetto alla precedente, con un riff bello tosto che mi richiama il Malmsteen d’annata, ottima è la prova di Stefano alla voce. La terza bellissima traccia, chiamata Shadows, si sviluppa lungo nove intricati minuti, mischiando Queensryche e Fates Warning, divisi tra cambi di tempo e stacchi melodici dal sicuro effetto per opera dell’ottimo Mattia che si rivela un solista di tutto rispetto. Il tutto supportato da una ritmica molto compatta ed un cantato sempre molto incisivo: fattori che rendono il brano un piccolo gioellino heavy-prog e la summa del sound Crimson Sunset.
In conclusione un ottimo biglietto da visita suonato e prodotto alla grande, certo tre brani sono pochi per poter giudicare, ma il gruppo sta già dimostrando di avere una personalità spiccata per poter farsi sentire. Basta ascoltare il lavoro d’insieme svolto per poter rendersene conto e se avete occasione di far vostro il promo… fatelo e poi fatemi sapere cosa ne pensate.
Ci risentiamo in occasione del full-lenght.
Complimenti.
Blind Hope
Typhoon
Shadows
PS. Per info mailto:permattia@yahoo.it