Recensione: Darkness Will Fall
Debutto discografico per Eli, nome d’arte della cantante romana Elisa Pezzuto, coadiuvata, in questa sua prima prova su cd, da Lars Eric Mattsson che, per l’occasione, la accompagna alla chitarra, al basso e alle tastiere. Il compositore e produttore finlandese è anche autore di tutte le musiche del disco, mentre Elisa si limita a prestare la sua voce alle canzoni.
Il genere proposto è un gothic metal fortemente derivativo sulla scia di gruppi ben più famosi e originali come Nightwish e Within Temptation. Qualche punto d’interesse viene dai rari rimandi a sonorità folk, ma in generale l’album punta tutto sulla voce della singer romana.
Voce che risulta anche essere estremamente versatile e che, lungo le nove tracce che compongono questo “Darkness Will Fall”, si esprime in un invidiabile numero di registri e interpretazioni. Eli dimostra di trovarsi a proprio agio sia sulle linee vocali semi-liriche che su quelle maggiormente dolci ed eteree, fino a spingersi verso un cantato quasi aggressivo e più rock-oriented.
Dopo una prestazione di tal fatta non sarebbe ridicolo esclamare: “è nata una stella”.
Un disco non può però basarsi sulla sola voce della cantante e, per poter essere considerato anche solo sufficiente, necessita di veder un equilibrio tra tutti gli elementi presentati. In questo caso la parte strumentale è così tanto asservita al confezionamento di una base adatta a far esprimere la cantante romana al suo meglio, dal dimenticare di farsi sentire. Le chitarre emergono a tratti solo su un paio di pezzi come “To Slowly Fade Away” o “My Emptiness”, e non fanno neanche una figura particolarmente brillante, risultando, in definitiva, banali e già sentite.
Nel resto dei brani gli strumenti rimangono completamente in secondo piano e si limitano a imbastire melodie orecchiabili e scontate: un concentrato di soluzioni già sperimentate, provate e abusate da mezzo mondo della musica. Il risultato è, ovviamente, quello di squalificare tutto il prodotto, compresi i suoi possibili punti di forza.
Per concludere questo “Darkness Will Fall” è un prodotto poco originale che si inserisce in un mercato, quello del gothic metal con voce femminile, ormai ultrasaturo di prodotti fin troppo simili. Nonostante questi elementi la voce di Elisa Pezzuto è una piacevolissima sorpresa e una grande scoperta che speriamo possa circondarsi, in futuro, di collaboratori più ispirati che sappiano supportare la sua bella ugola con parti musicali decisamente più valide.
Tracklist:
01 To Slowly Fade Away
02 Turn This World Around
03 Welcome to My Dream World
04 Back to Your Grace
05 For Mother Earth
06 Leave Me Here
07 My Emptiness
08 Darkness Will Fall
09 Wondrous Stories
Alex “Engash-Krul” Calvi