Recensione: Demo 2002
Un violento collage di progressive e nuovo metal questo demo from New York firmato Within Another. L’impatto sonoro è immediatamente degno di nota: il gruppo americano affronta la tradizione prog con coraggio e mette su questo breve disco un piccolo assaggio aspro e coinvolgente di tecnica, potenza sonora, sorpresa. Quattro tracce che vedono nelle chitarre le protagonista principali: distorsioni ispirate al trash puro, tempi ingarbugliati ed improvvisi, accordi bastardi incastonati in un continuo rigenerarsi. Intrigante il genere, intriganti i titoli che rappresentano ognuno dei quattro brani. Il feroce songwriting ricorda i per così dire novellini Aurora, tiratissimo il cantato in stile Ray Alder, riesce a conservare l’aggressività delle chitarre e della batteria senza ricorrere a screaming o growl: nonostante ad un primo ascolto possa sembrare difficile ammetterlo questo è progressive a tutti gli effetti, beh forse non proprio tutti, ma quanto basta per identificare l’entrata di questi figli della grande mela al momento della loro ingresso in Europa. La durata delle quattro tracce non può essere di certo accostata a quella cui un normale amante del genere è abituato, ma è il contenuto che conta o sbaglio?
A questo punto avrei detto tutto, se non fosse per le incantevoli atmosfere che il gruppo riesce ad offrire quando decide di farci riprendere fiato: questo demo è spesso e volentieri infarcito di disarmanti arpeggi, ma non dimentica il motivo per cui è venuto alla luce, stupire e promettere ottimi traguardi per il futuro…
Andrea’Onirica’Perdichizzi
TrackList:
1. Conflict With Reason
2. Resolution
3. Dwelling
4. Written In Water