Recensione: Désemparé dans un monde agonisant
Sul solo project Défaillance aleggia una sensazione di rassegnazione, appesantita dalla cappa malinconica tipica delle giornate grigie di Novembre. Dietro al nome della band non si nasconde nulla di sorprendente, depressive potrebbe apparire e depressive è, e proprio questa limpidezza tratteggia una delle caratteristiche che ne fanno un disco efficace.
Tutto prende vita dalla mente dell’unico attore Black-Wood-Majesty, che musica sofferenza e dolore facendoli correre sull’eco di vocals disperate a metà tra pianto e urlo squarciato; lamentose, tormentate, sgraziate, a tratti scoordinate rispetto all’andamento della musica come a dimostrarne la loro completa libertà espressiva.
Non c’è nulla di eclatante in Désemparé dans un monde agonisant, nudo e crudo in tutta la sua semplice, disarmante immediatezza, un coltello arrugginito puntato direttamente al cuore del problema, a quel tutt’uno di infelicità mista a depressione ed apatia che spesso si accompagnano l’un l’altra.
Con i Défaillance la sensazione più forte è quella di sentire freddo, a tratti freddissimo, avvolti in un mantello di suoni crudi ed aspri tessuto con ritmiche rallentate e melodie decadenti. Nell’economia complessiva restano preponderanti le chitarre, sfiorate da un refolo gelido soffiato delle tastiere ovattate, ben misurate nel loro restare dietro le quinte ma senza le quali il suono perderebbe sfumature.
Citare un brano sarebbe sfilare un tassello ad un insieme che non può essere disgiunto, perché la forza del tutto sta proprio nella sua unità, nella evidente e voluta ripetitività dei riff, prevalentemente rivolti a sottolineare l’atmosfera di sconfitta, che raggiunge un culmine ideale nel finale della lunga “Une fin si proche” per sconfinare nello strumentale “Hors de ce monde“.
Désemparé dans un monde agonisant è un prodotto discografico estremamente di nicchia, breve nei suoi trenta minuti, ma capace di risvegliare qualche pensiero negativo assopito con l’incedere melodicamente avvilito ed avvilente di un esordio discografico al quale dare una chance.
Tracklist:
01. Oublié de tous
02. Ivresse
03. Une fin si proche
04. Hors de ce monde