Recensione: Destination Unknown

Di Fabio Vellata - 17 Maggio 2008 - 0:00
Destination Unknown
Band: Blinded Rain
Etichetta:
Genere:
Anno: 2008
Nazione:
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68

Gothic rock patinato ed elegante per i Blinded Rain, band proveniente dalle fredde lande finlandesi che si inserisce con estrema coerenza in un filone molto attivo a quelle latitudini, sfruttandone completamente ogni singolo particolare e caratteristica.

Copertina brumosa ed autunnale, titoli dei brani tra l’onirico ed il trasognato, voce profonda, chitarre robuste e notevole enfasi nelle atmosfere – sempre velate di un che di oscuramente romantico – sono le componenti tipiche che costituiscono la base irrinunciabile di un genere musicale diffuso e ben accetto in territorio centro – nordeuropeo, già patria di ottime realtà quali 69 Eyes, Him, Dark At Dawn, To Die For, Century e Darkseed.

Nulla di originale o rivoluzionario ed una bella carrellata di cliché che potremmo definire consolidati dunque, sufficienti in ogni modo, per decretare una discreta riuscita ed una scorrevolezza tutt’altro che spiacevole, a patto che, come appena accennato, non si sia alla ricerca di troppe ventate di aria fresca o bizzarrie di sorta.
Il disco in effetti, scivola piuttosto bene e si presta ad essere ascoltato senza intoppi da una platea di appassionati piuttosto vasta e variegata. Melodie sempre in primo piano e vocals pulite (alquanto valida in tal senso, l’interpretazione del singer Kaide), rendono il profilo musicale appetibile anche ai meno avvezzi alle sonorità crepuscolari, permettendo al disco di essere apprezzato con facilità e prontezza.

Gradevoli e ben costruite, tracce come “Not Your Hero”, “Fragile”, “Queen Of Silence” e “Romance In The Cruelty”, lasciano intravedere una ottima preparazione e mezzi per nulla minimali, fornendo manciate di melodie “gotico-romantico-vampiresche” che, pur senza mai ergersi a livelli da urlo, garantiscono qualche attimo di buona musica ed una resa accettabilissima, aiutata, aspetto di altrettanto rilievo, anche da una produzione dei suoni di buonissima qualità.

Nulla di eclatante o di grandiosamente epocale, ma se è un buon album di metal gotico quello che state cercando, date un ascolto a questo ‘Destination Unknown‘, dei finnici Blinded Rain.
Non vi cambierà la vita, ma saprà comunque rivelarsi una piacevole scoperta.

Tracklist:

01. Sandcastle Star
02. Not Your Hero
03. In The Back Veil Of Twilight
04. Last Dance Till Dawn
05. Fragile
06. Queen Of Silence
07. The Only Truth
08. Insane
09. Romance In The Cruelty
10. Goodbye The Dreamer

Line Up:

Kaide – Voce / Chitarra
Günther – Basso / Back. Voc.
Leonard – Batteria

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