Recensione: Devil In Me

Di Francesco Maraglino - 12 Aprile 2010 - 0:00
Devil In Me
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Genere:
Anno: 2010
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77

Sono finlanesi, ma potrebbero benissimo essere nati in qualche assolata landa del sud degli Stati Uniti questi Milestones, band che giunge con “Devil In Me” al terzo full-lenght. Già, perché fin dalle primissime note dell’opener “Queen To Me”, un fiammeggiante rock-boogie reso incandescente dai torridi riff delle asce Tomi Julkunen e Marko Kiviluoma e dalla potente voce del leader Olavi Tikka, pare proprio di essere capitati tra i solchi di qualche vecchio vinile di Lynyrd Skynyrd o Allman Brothers Band, o tra le tracce appena più aggiornate di qualche album dei Black Crowes.

The Milestones, dunque, si collocano a pieno titolo nell’ambito della riscoperta di certo classic rock dei tempi che furono (che, peraltro, a quanto pare, gode ancor oggi d’ottima salute, alla luce delle recenti prove proprio di Lynyrd Skynyrd e Black Crowes) operate da band nuove ma orgogliosamente debitrici nei confronti del suono classico di cui sopra, quali The Answer e Black Stone Cherry.

Procedendo nell’ascolto di “Devil In me”, rileviamo che le atmosfere southern si ripropongono efficacemente, oltre che nella già citata “Queen To Me”, anche in tracks come l’hard-boogie “Ghost Town”, dai lancinanti riff di chitarra elettrica, e quale la ballata speziata di blues dal titolo – appunto –  “Rattlin’ Blues”.

Un flavour di stampo “roots” insaporisce il menu del CD in canzoni come “Green Valley”, che si apre con vocals “ acappella” per poi evolversi in un crescendo caratterizzato da armonica e chitarre, ed ancora “So Alive Today”, una ballata che ha il suo punto di forza nella voce appassionata di Olavi Tikka.
Da qualche altra parte del full-lenght, però, le coordinate geografiche di riferimento dei Milestones si spostano dal nuovo al vecchio continente, ed in particolare verso le suggestioni dell’hard rock dalla forte influenza blues dei primi Bad Company e Whitesnake.
Paul Rodgers e soci sembrano, infatti, i principali ispiratori dell’eccellente hard rock che dà il titolo all’album, mentre nella ballata catchy e veloce “I Follow The Sun” e nella ad un tempo sensuale e dura “Waves Of The Stormy Love”, il singer che guida la band finlandese gigioneggia come il buon vecchio David Coverdale dei Whitesnake.

Pur non offrendo – e non volendo intenzionalmente offrire – alcuno spunto di innovazione ed originalità alla storia del rock’n’roll, The Milestones (che macinano chilometri e concerti in qualità di opening act per consolidate stelle dell’hard rock in tour in Europa) confezionano quindi con “Devil In Me” una release piena di feeling, grinta, passione e competenza, che si fa ascoltare e riascoltare con grande piacere da chi ama la musica “vera”, suonata e sudata con il cuore ed l’anima gonfi d’amore per il nostro genere musicale preferito.
 
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Tracklist:

  01. Queen To Me
  02. Devil In Me
  03. Ghost Town
  04. So Alive Today
  05. I Follow The Sun
  06. Rattlin’ Blues
  07. Street Soul
  08. Waves Of The Stormy Love
  09. Green Valley
  10. Rage Against The Limits

Line Up:

Olavi Tikka – Vocals, Harmonica
Tomi Julkunen – Guitars
Marko Kiviluoma – Guitars
Veli Palevaara – Bass
Tommi Manninen – Drums
 

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Genere:
Anno: 2010
77