Recensione: Doomsday In L.A. [DVD]
Secondo DVD in pochi mesi per i Deicide, che dopo aver messo a ferro e fuoco Londra in
When London Burns, da tempo programmato ma girato con una formazione d’emergenza a causa dell’improvviso split coi fratelli
Hoffman, si trova finalmente a rendere omaggio a quella che sembra essere la line-up più creativa e vitale che la band abbia posseduto da tempo con il filmato di un concerto a pieno regime (ed è dura prenderli tutti insieme, visto che
Benton è riuscito ad assentarsi persino durante l’ultimo tour europeo!) ed al massimo della salute.
La struttura del prodotto in sé è molto comune, non crediate: un solo disco contenente un concerto pieno (non breve, ben 18 pezzi) a Los Angeles, due videoclip tratti dall’ultimo disco ed un’intervista a tutti i quattro membri della band. E forse la cosa più curiosa, insieme al piacere di gustarsi una prestazione ai massimi livelli, è quella di vedere le smorfie del caro Glen mentre al suo fianco
Ralph Santolla si dichiara ‘credente’…
Tutti i pezzi del live sono ovviamente da incorniciare, le riprese sono ottime ed il sonoro assolutamente adeguato: vedersi una
Sacrificial Suicide concludere un concerto contenente anche i capolavori della nuova fase dei Deicide, roba come
Scars of the Crucifix, Desecration o Homage For Satan, è davvero un piacere anche per i vecchi appassionati che magari non hanno digerito del tutto le (ottime) aperture melodiche dell’ultimo album.
E sono proprio questi ultimi brani a colpire nel segno, rispetto al DVD
precedente: le citate Desecration (presente anche come videoclip, in
realtà con immagini tratte dallo stesso concerto), The Stench of Redemption
e Homage for Satan sono quelle che palesemente coinvolgono di più il
pubblico, lo spingono al pogo selvaggio ed al body surfing. O sarà l’idea di
avere davanti la formazione dei Deicide al completo?
Completano il tutto, come detto, i videoclip di Homage for Satan
(ottimo, in pieno stile satanic horror) e di Desecration (inutile) e
quell’intervista che ci permette di vedere più da vicino il temperamento dei
quattro floridiani: Benton cinico e sarcastico, Santolla timido e
riservato, Owen estroverso e spiritoso, Asheim divertito e deciso
nel sostenere le ragioni della sua (è lui il mainman quanto a composizioni)
band.
Forse ridondante, ma sicuramente non scadente: un DVD con più di una ragione di esistere, il vero DVD dei
Deicide sinora.
Alberto ‘Hellbound’ Fittarelli
Setlist del concerto:
1. Intro
2. Dead By Dawn
3. Once Upon The Cross
4. Scars of the Crucifix
5. The Stench of Redemption
6. Death to Jesus
7. When Satan Rules His World
8. Serpents of the Light
9. They Are The Children Of The Underworld
10. Desecration
11. Bastards of Christ
12. Dead But Dreaming
13. Trifixion
14. When Heaven Burns
15. Walk With the Devil in Dreams You Behold
16. Homage for Satan
17. Kill the Christian
18. Sacrificial Suicide