Recensione: Droghe
Ve lo ricordate il suo nome?
La presenza di questo Frate con il suo simpatico camioncino all’edizione del Gods Of Metal di quest’anno lasciò un pò tutti sbigottiti , e alimentò non pochi mormorii tra la gente : “ho sentito dire che ogni anno sale sul palco e si mette ad urlare come un pazzo per aprire il concerto” oppure “deve essere la solita trovata di qualche casa discografica” . Per non parlare di quando , dopo essersi fatto un bel giro tra la folla fuori dai cancelli , tirò fuori dal suo camioncino mixer , casse e lettore CD ed iniziò a cantare a squarciagola , accompagnato da avvolgenti riff di chitarra e lasciandosi andare a qualche parte di growl. Devo ammetere che ne ho sentite tante in quei minuti , mentre lo osservavo da poco distante a bocca aperta . In tanti lo prendevano per “blasfemo” quasi con aria divertita. Al che, dopo aver visto alcuni ragazzi allontanarsi da lui con un cd in mano , mi sono avvicinato mentre concludeva con “Sciupatori di Vita” e ho acquistato da lui stesso questo cd per la modica cifra di 2 ? , giusto i prezzi di produzione , magari fosse sempre così! Fu così che avvenne il mio primo contatto con Droghe, cd che ascoltai a casa il giorno seguente mentre il divertito Frate Cesare vagava per lo stadio Brianteo facendosi fare foto con dei ragazzi.
Droghe è una delle tante produzioni fatte da Frate Cesare Bonizzi dal 1995 ad oggi. Frate Cesare ha fatto della musica il suo mezzo di comunicazione con la gente. E con questo cd ha voluto sensibilizzare l’attenzione dei giovani riguardo al problema delle droghe , e quale miglior alleato se non il metal per poter entrare al contatto con loro? Quindi avvenne il contatto con i , a me sconosciuti (ho provato a fare qualche ricerca su internet ma non ho trovato alcunchè) , C XII rinominati in questo cd come Metalluminium che hanno aggiunto basi e riff avvolgenti ed accattivanti ai testi curati dal Frate. Musica in buono stile thrash con una discreta tecnica che eccelle a mio giudizio in diversi ritornelli .
Il problema in questione del cd è il songwriting , difatti spesso c’è un gran disaccordo tra voce e musica , facendo sì che il cd non guadagni in longevità. Per quanto riguarda la musica la prova dei Metalluminium è ottima , notevoli prestazioni in “E’ giunto il tempo”, “Non lasciare che sia”, “Qual’è il senso?” e in “Sciupatori di Vita”. Poi il disco si perde in riff e sonorità che alla lunga risultano veramente troppo omologati e il tutto diventa noioso e privo di innovazioni. Da elogiare, oltre che per il testo, è “Sciupatori di Vita”, canzone arrangiata in maniera soddisfacente con riff di chitarra in pieno stile thrash e assoli di buona caratura!
Per quanto riguarda i testi Frate Cesare ha voluto in Droghe mettere in risalto i problemi che affligono i giovani ( ne sono “afflito” io in prima persona non temete ) passando dall’alcolismo , alle droghe pesanti , al fumo , alle fasi depressive di questi. Un cd che vuole una sorta di sostegno , per dare quella carica e quella buona dose di ottimismo e buonsenso che può così rendere forse più maturi un pò tutti. Da elogiare il testo di “Qual’è il mio posto”.
In sintesi un buon cd , certo non è ai livelli mondiali . Come ripeto c’è un problema di songwriting e di longevità non indifferente. Ma è da mettere in buona luce il signifacato di questo CD e dell’operato del buon Frate Cesare! Dico queste cose da agnostico, non ho alcuna sorta di “influenza esterna” . Davvero, una gran bell’idea!
Note di Enzo
Questo cd è stato valutato unicamente sotto il piano di vista musicale, ed ha preso un voto di tutto rispetto. Tuttavia mi sento in dovere di precisare che questo album non ha valore sotto il punto di vista delle liriche perchè scritto da un uomo che ha fatto dell’aiuto ai giovani la sua missione di vita, in modo tanto originale quanto difficile e ciò denota molta forza e coraggio.
Trackist:
1. E’ Giunto Il Tempo
2. Acqua E Fuoco
3. Non Lasciare Che Sia
4. Qual’è Il Senso
5. Sciupatori Di Vita
6. Sei Potente
7. Sesso
8. E C’è Chi Festeggia
9. Fumo
10. Viva La Droga
11. Viaggio
12. Basta
13. Senza Te Io Vivo
14. Overdose
15. Speranza