Recensione: Einst Verehrt Von Allen
Dopo il grandissimo studio album Sturmes Brut del 2002, i tedeschi Odal hanno pubblicato questo mini edito dalla attivissima Christhunt Productions. Il gustoso disco in questione è composto da tre tracce inedite più una bonus track, Germansk, gia ascoltata in un demo risalente ad un paio di anni prima. I tre pezzi inediti sono suonati bene e composti in modo intelligente, ma la registrazione non rende giustizia: niente di scandaloso, per carità. sono stati fatti dei notevoli miglioramenti in fase di “produzione” rispetto al passato, e ascoltare la nuova Germansk fa abbastanza piacere, ma siamo ancora lontani da un discreto lavoro.
La prima traccia, Einst Verehrt Von Allen, inizia con un piacevole riff al limite dell’heavy: Taaken ha fatto un ottimo lavoro e anche a livello vocale riesce a non sfigurare. Il ritmo si velocizza sugli standard del combo tedesco, e i riff che si susseguono sono uno più epico dell’altro fino al classico stacco centrale dove chitarre sabbathiane disegnano una coinvolgente melodia. Thuringland In Eisiger Kalte segue la titletrack e la supera in quanto a bontà compositiva: grandissimo pezzo di pagan Black Metal che sa alternare momenti infuocati e altri più d’atmosfera.
L’ultimo pezzo di quelli inediti è Durchwandernd Die Heimat: grandiosa intro che sprigiona una notevole epicità e cantato subito cattivissimo sono le caratteristiche iniziali della canzone-capolavoro del mini; splendida la parte acustica verso il terzo minuto: tutta chitarra e basso e solenne outro a sfumare dopo quasi sette minuti di grandissimo pagan Black Metal. La conclusiva Germansk è un grande canzone che guadagna molto con la nuova qualità sonora, ma ciò che rimane inalterato è la cattiveria e il suo spirito pagano.
Questo mini è un ottimo lavoro che non vi deluderà: gli Odal sono una valida band che è cresciuta con gli anni ed ormai è uno dei nomi più rispettati e temuti della scena pagan Black.
Ivano Dell’Orco.
Tracklist:
1 – Einst Verehrt Von Allen 5:04
2 – Thuringland In Eisiger Kalte 6:15
3 – …durchwandernd Die Heimat 6:58
4 – Germansk (bonus) 2:38
Total running time: 20:58