Recensione: Escaping The Stupor

Di Stefano Risso - 16 Agosto 2006 - 0:00
Escaping The Stupor
Band: Sacrificium
Etichetta:
Genere:
Anno: 2005
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
50

Secondo album per i tedeschi Sacrificium, che dopo il debutto Cold
Black Piece of Flesh
, ritornano tre anni dopo con questo Escaping The
Stupor
, un lavoro che si attesta su coordinate death metal svedesi,
ripetendoci per bene la lezioncina imparata dai maestri di questo sound, non
riuscendo a infondere la benché minima personalità al disco in questione.

Non che questo sia un fattore fondamentale per l’analisi di Escaping
The Stupor
, dal momento che i Sacrificium non sono di certo i
primi ad utilizzare un canovaccio ormai collaudato per comporre, ma quando in
oltre quarantacinque minuti di musica si ha la tentazione di skippare al brano
successivo praticamente ad ogni canzone qualcosa non proprio non quadra. I
nostri dal canto loro ci mettono anche un discreto impegno nel suonare
accattivanti, potenti al punto giusto, senza eccedere in melodie troppo ariose,
carichi di groove, con un buon uso delle vocals in growl e scream da parte del
cantante Claudio Enzler, e padroni di una tecnica strumentale nella media
(rispetto agli standard moderni). Il problema sta appunto nella piattezza di
fondo che regna per tutta la durata del lavoro, in cui i vari frangenti si
susseguono precisi e regolari, senza lasciare traccia.

Undici canzoni in cui si hanno pochi momenti davvero efficaci, tali da essere
ricordati una volta arrivati alla fine del disco. Sulla carta non si può
obiettare nulla a brani come l’opener Canvas, Extinction Of Mankind,
probabilmente il pezzo migliore del lotto, o la coppia As Silence Dies/Relevation
Of Justice
, tutti carichi di quella giusta dose di potenza e feeling thrash,
ma che finiscono il loro effetto immediatamente, privi di quel mordente che
potrebbe far compiere ai Sacrificium un netto salto di qualità. Sì perchè
Escaping The Stupor
è un full-length professionale, che gode di una
produzione eccellente, a cui purtroppo mancano basi solide su cui farsi strada
nel mercato metallico odierno. Non manca neppure la breve traccia strumentale,
la settima Tremendum, semplice ma d’effetto (la vedrei bene durante un
duello in uno spaghetti-western eheh…), come non mancano brani decisamente
noiosi come Pierced By Death e I Am The Enemy.

Possiamo quindi dire che Escaping The Stupor è un disco che
certamente non farà parlare molto di sè, un lavoro fra i tanti, in quel limbo di
lavori “patinati” ma con poca sostanza. Un peccato perchè quando le cose girano
al meglio i Sacrificium picchiano duro, pur nella loro mancanza di
originalità, con brani veloci, semplici, diretti, ma troppo spesso assai
monotoni.

Stefano Risso

Tracklist

  1. Canvas
  2. Towards The Edge Of Degeneration
  3. I Am The Enemy
  4. Pierced By Death
  5. Extinction Of Mankind
  6. Shivering
  7. Tremendum
  8. As Silence Dies
  9. Relevation Of Justice
  10. Of Traumatic Memories And Tears
  11. Nothing From You

Ultimi album di Sacrificium