Recensione: Failed
Failed è il primo ep dei pugliesi Neverise, che a soli
due anni dalla nascita della formazione, mette in mostra qualità di tutto
rispetto, unendo una buonissima padronanza strumentale e idee (relativamente)
semplici ma efficaci, dando vita a canzoni decisamente piacevoli.
I Neverise propongono un death metal melodico di chiara derivazione
svedese, riuscendo però a presentare soluzioni ampiamente ascoltate e sfruttate
nel corso degli anni con energia, donando ai brani un buon feeling, in modo da
trascorrere questi trenta minuto di musica senza badare troppo al timer del
lettore. Una band che avanza compatta, su cui spiccano i pregevoli fraseggi di
chitarra tipici del genere, oltre a parentesi acustiche ben eseguite, pregevoli
assoli, e vocals adeguate alla proposta. Niente di nuovo, ma l’importante è che
sia fatto bene, e da questo punto di vista i nostri hanno centrato il segno.
Supportati da una buona produzione, i Neverise propongono brani corposi,
ricchi di cambi e variazioni, tutti eseguiti con mano sicura: Of Suicidal
Dreams, e Into the Neverwhere sono ottimamente strutturati, come del
resto la titletrack Failed, dove i nostri uniscono la potenza del sound a
un buon gusto melodico. Una tracklist che si mantiene sempre ad alti livelli,
senza un pezzo sotto tono, in cui il songwriting piacevole dei nostri riesce a
non far annoiare l’ascoltatore, trovandosi comunque di fronte a soluzioni
proprie di ogni band che si dedichi al death melodico.
Un buon inizio dunque, che speriamo possa proseguire anche in futuro.
Stefano Risso
Tracklist:
1. The Beginning
2. Of Suicidal Dreams
3. Into the Neverwhere
4. Failed
5. Illusive Conception
6. Everbleeding