Recensione: Fast Forward
“Fast Forward” è il secondo studio album degli industrial thrasher tedeschi Parity Boot qui alle prese con un disco di notevole spessore qualitativo. Debitori del thrash melodico e potente dei Machine Head ai quali dovete immaginare di iniettare un po’ di approccio ritmico laminato e spigoloso stile Fear Factory, i Parity Boot si collocano con prepotenza nella fascia ‘top di gamma’ delle produzioni del genere. Ma non è finita qui perché riescono a cacciare nel sound, già così bello pieno di qualità, delle sfumature che a tratti ricordano quel mood cosmico e alieno che geniaccio fenomenale e visionario di Devin Townsend ficca in tutti i suoi progetti a partire dagli S.Y.L.
Di “Fast Forward” colpisce davvero tutto: dall’aspetto compositivo, ai suoni, alle idee che si susseguono, al cantato dotato di incredibile dinamica ed espressività. La band ha avuto parecchio tempo per affinare così tanto il proprio modus componendi. L’esordio del 2009 presentava infatti caratteristiche più vicine all’industrial e suoni decisamente più ruvidi. Dopo quattordici anni il salto qualitativo è davvero notevole.
Suggeriamo caldamente l’ascolto agli amanti delle band sopra citate.