Recensione: For Humanity
Un demo, un Ep e ben due split, i tempi erano certamente maturi per i ferraresi Game Over, ecco quindi rilasciato “For Humanity”, prima impresa su full length del combo Thrash Metal.
Game Over dice il monicker, per davvero aggiungo io, dato che le energie consumate durante la mezz’ora abbondante di “For Humanity” non consentono altro che assoluto riposo per il malcapitato ascoltatore, bersagliato dalle ritmiche serrate del duo Zironi/Sansone, coeso e letale.
Frontman di questa band al 100% orientata verso gli stilemi del Thrash made in U.S.A., altri non è che Renato “Reno” Chiccoli, già bassista degli incredibili Asgard, in questo caso dotato anche di microfono e timbrica che potrebbe richiamare un James Hetfield d’annata.
Senz’altro già maturi sin dall’esordio, i Nostri sbattono sul tavolo tutte le carte per vincere una mano di Thrash Metal, quindi spacchiamoci la testa contro il muro ascoltando le rasoiate di “Dawn Of The Dead”, “Another Dose Of Thrash”, la programmatica “Tupa Tupa Or Die” e la Hard Core oriented “N.S.A.”.
L’alternanza di tematiche puramente votate al divertimento smodato, vedasi la culinaria “Overgrill (El Grillador Loco)”, con liriche seriose che riguardano l’abuso di droghe pesanti (“Abyss Of A Needle”) o ancora “Bleeding Green”, molto in vena Nuclear Assault (l’avreste mai supposto dal logo?), non fa altro che collocare i Game Over nel perfetto schema tracciato dai capisaldi del genere, ormai più di venticinque anni or sono.
Per quanto mi riguarda, “For Humanity” si piazza senza esitazione di fianco ai migliori lavori degli Hyades, così come all’inossidabile “The Old Family Is Still Alive” dei National Suicide, ovvero nell’odierno gotha del Thrash Metal tricolore, merito anche della cura al particolare presente in questi solchi. Infatti, la registrazione possente dei Domination Studios conferisce quell’impatto necessario ai Game Over per fracassarci le meningi senza nemmeno fare troppa fatica, rendendo merito alle violente progressioni del giovane drummer Marcello Medas.
E’ tuttavia provato oltre ogni ragionevole dubbio che, mutuare qualche giro da “mosh” agli Anthrax, così come un paio di riffoni circolari alla Exodus sia cosa buona e giusta nel preciso momento in cui si scelga di perorare la causa del Thrash, quindi nulla di male se i nostri Game Over si ispirano alle glorie passate.
In definitiva nel sovraffollato sottobosco del Thrash Metal, i Game Over si distinguono per freschezza compositiva, attitudine ed esecuzione chirurgica, quindi, trattandosi di debutto, thumbs up senza indugio per “For Humanity”!
Alessio “Alemosh” Aondio
Tracklist:
1. Abyss Of A Needle
2. Dawn Of The Dead
3. Mountains Of Madness
4. War Of Nations
5. Overgrill (El Grillador Loco)
6. N.S.A.
7. Bleeding Green
8. Another Dose Of Thrash
9. Evil Clutch
10. Tupa Tupa Or Die
Line-up:
Renato “Reno” Chiccoli: voce, basso
Luca “Ziro” Zironi: chitarra
Alessandro “Sanso” Sansoni: chitarra
Marcello “Meda” Medas: batteria
