Recensione: Give Me The Fear
Give Me The Fear è rock ignorante, genuino e divertente per un cd diretto come un pungo, mix tra melodia e sound ruvido delle chitarre. Cantato e suonato con la passione di chi ama davvero questa musica il disco in questione vi colpirà (positivamente o meno) fin dal primo distratto ascolto e non perderà forza con l’inesorabile passare del tempo. Punti di riferimento? AC/DC, Thin Lizzy, Kiss, Guns e un po’ tutto il meglio dell’Hard Rock stelle e strisce vecchia scuola. La produzione è stata affidata a Pedro Ferriera (Permission To Land) ed in effetti Give Me The Fear ha delle similitudini con l’esordio dei The Darkness; una versione sicuramente più aggressiva, meno glam e teatrale dei fratelli Hawkins ma che ha in comune con i ben più famosi connazionali dell’esordio quella capacità di trasmettere energia positiva e contagiosa con canzoni semplici. Insomma ragazzi, se siete rimasti delusi dall’ultimo dei The Darkness e non vi piace il falsetto…Tokyo Dragons!!!
In ambito metal i dischi nella mia mente li categorizzo tra due estremi su una ipotetica linea retta. Da una parte ci sono cd che vanno ascoltati con cura maniacale, quasi ossessiva, necessaria per carpire le sfaccettature del sound proposto: lavori fragili, di razza, classe che devono essere sviscerati e consumati affinché possano svelarsi in tutta la loro bellezza. D’altro canto ci sono cd bastardi, ignoranti, minimali che li puoi ascoltare dovunque con lo stesso risultato e che ti chiedono solo una cosa: alzare il volume!! Give Me The Fear si avvicina molto, manco a dirlo, alla seconda categoria: non conosce il significato della parola suite, i due chitarristi (Lomax e Bruk) non sanno cosa sia un arpeggio ed il singer (sempre Lomax) in ogni singola canzone sforza, sempre e comunque, fino quasi al suo limite le corde vocali. Con il piede mattonato sull’acceleratore i Dragoni di Tokyo procedono con la delicatezza di un tir su up-mid tempo facendo cadere sulle nostre orecchie una pioggia battente ed ininterrotta di Hard Rock muscolare e contagioso denso di riff che ti incitano a lasciarti andare e divertire. Perfetta la produzione la quale esalta la rude bellezza del sound della coppia di guitarist in simbiosi con l’ugola del singer. Il cd è d’ascoltare tutto d’un fiato e senza pause per 40 minuti totali di ottima fattura. La Tracklist è infatti omogenea con Hit che ruotano intorno a riff dal grande impatto, strofe aggressive e chorus dalle melodie studiate ma mai pacchiane. Difficile, messi di fronte ad una struttura delle song così simile, trovare Hit che spicchino oltremodo sulle altre. Personalmente ritengo esplosivo il poker iniziale What The Hell, Get ‘Em Off, Do You Wanna e Come On Baby mentre annovero un lieve calo sul finire del lavoro. Inutile comunque fare un track by track in quanto questo cd lo si ama o lo disprezza nella sua interezza e non certo per un paio di capitoli più o meno riusciti.
E’ bello constatare che nel 2005 ci sono ancora band capaci di dare alla luce dei prodotti di puro Hard Rock vecchio stampo (senza ricorrere al plagio), ottuso, essenziale e avaro di virtuosismi. La forza dei britannici non risiede tanto nella loro tecnica, comunque buona, ma nella passione assoluta che traspare nell’esecuzione energica di canzoni semplici, coinvolgenti che è un reale piacere ascoltare in frenetica successione. Non so quale sarà l’evoluzione dei britannici nei prossimi album ma quello che è certo è che Give me The Fear è una gran bella scarica di Hard Rock che ogni amante del genere dovrebbe almeno ascoltare e che io mi tengo ben stretto in attesa della prossima festa a casa mia. Tenete a mente questo nome: Tokyo Dragons!
Top Songs: Get ‘Em Off, Come On Baby, Johnny Don’t Wanna Ride.
Skip Song: Let It Go.
Tracklist:
1. What The Hell
2. Get ‘Em Off
3. Do You Wanna
4. Come On Baby
5. Let It Go
6. Johnny Don’t Wanna Ride
7. Teenage Screamers
8. Ready Or Not
9. Burn On
10. Rockin’ The Stew
11. Chasing The Night