Recensione: Hinsides Vrede

Di Manuele Marconi - 9 Novembre 2020 - 15:07
Hinsides Vrede
Etichetta: Season Of Mist
Genere: Black 
Anno: 2020
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
65

 I Mörk Gryning tornano con una nuova fatica discografica dopo ben quindici anni di silenzio e un prestigioso contratto con Season Of Mist. Il buongiorno si vede dal mattino si dice, ma non sempre è così, o per lo meno questa è la speranza che instilla questo album in chi lo ascolta. Infatti dopo una scialba intro che non promette nulla di esaltante, il lavoro si lascia ascoltare tutto d’un fiato, e scorre che è un piacere. Ad un certo punto la magia però si spezza, ma procediamo con ordine. Sicuramente fra gli episodi più riusciti si può annoverare “Infernal”: caratterizzata da un riff portante interessante, come anche lodevole l’assolo a metà brano anticipato da delle pungenti pizzicate di chitarra. Degna di nota anche “A Glimpse of the Sky”, canzone più pestata e cadenzata. Il riff principale è bello grasso, si evolve in sonorità più acute per poi svilupparsi a cavallo di tonalità alte e basse, con in mezzo un accenno di tastiera molto gradito. Fin qui tutto bene, ma proprio sul più bello arrivano i dolori, e questi partono dal nono brano del lotto: “For Those Departed”. Da qui senza un perché apparente cambia totalmente l’idea artistica di riferimento: interludio col piano, due brani melodici con atmosfere quasi tribali e outro ancora col piano. Questa scelta sembra davvero senza una spiegazione. L’album avrebbe potuto tranquillamente calcare le scene come EP o magari si sarebbe potuto aggiungere un solo filler per oltrepassare i 30 minuti (esistono peccati peggiori), ma che senso ha snaturare l’idea alla base della propria composizione in questo modo? La sensazione è che la sezione dell’album che va dal nono brano in poi sembri un EP incollato forzatamente all’album precedente, un corpo totalmente estraneo. Oltre a questo è da segnalare la generale piattezza delle sezioni vocali, che purtroppo non traggono vantaggio dall’ottima produzione dietro il lavoro del quintetto di Stoccolma. Promossi sì ma con riserva. Dopo quindici anni ci saremmo sicuramente aspettati qualcosa di più corposo.

Ultimi album di Mörk Gryning

Genere: Black 
Anno: 2020
65