Recensione: Human Frailty
I riminesi Eclipse non arrivano dal nulla, pubblicando la nuova autoproduzione Human Frailty poco prima o poco dopo capitoli importanti per la loro storia, e che sarebbero decisivi per molte band underground: su tutte, l’apparizione, come band selezionata, all’ultimo Heineken Jammin’ Festival, insieme a nomi metal decisamente grossi Se lo sono meritato? Non prendetevi il disturbo di farvi cogliere da dubbi: eccome se se lo sono meritato.
Se è vero che non posso giudicare, per ora, le loro performance live, non posso che dare giudizio totalmente positivo a un demo che propone un gruppo assolutamente maturo e pronto per il salto su disco. I ragazzi scelgono di suonare un death melodico decisamente influenzato dalle tendenze hardcore di stampo americano, quantomeno per le vocals spesso urlate di Giamma, ma soprattutto raggiungono un traguardo, l’unico, vero e possibile traguardo per una band ai primi passi: scrivono, suonano e producono le canzoni che un fan del genere, e quindi loro per primi, vorrebbero ascoltare.
Pezzi come Erased from me, con il suo riffing perfetto, la capacità di seguire un filo logico continuo e di essere costantemente coinvolgente, con i cambi di voci – da urlata a pulita, più altre sfumature da scoprire – e una batteria in perenne movimento, si fanno ricordare e spingono al riascolto, c’è poco da fare. Sì, qualche ingenuità permane, ma solo se si fa caso a un titolo un po’ risibile come Christian meat and chips; il tessuto musicale è invece un puzzle completato alla perfezione, e che francamente non saprei come suggerire di migliorare. Probabilmente perché non ce ‘è bisogno, si può solo cambiare ed evolversi.
Cercate quindi di ascoltare, anche sul loro MySpace, brani come Cancer, la title-track o la citata Erased…, ma soprattutto contattateli e comprate il loro demo, se vi piace la musica violenta/melodica/viscerale e suonata con passione, nonché prodotta alla perfezione (i Fear Studio di Ravenna stanno diventando una garanzia come solo pochi altri, in Italia). Se non vi piace, vi perdete molto, perlomeno davanti a dischi (ops!) come questo.
Alberto ‘Hellbound’ Fittarelli
Tracklist:
1. Cancer
2. Dogma
3. Erased from me
4. Christian meat and chips
5. Human frailty
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