Recensione: I Lied
Ragazzi che bello questo demo dei piacentini Autopsia, dopo diverso tempo in cui avevo perso di vista il thrash-death di marca Slayer e Deicide, ascoltare la musica di questo gruppo mi ha fatto ritrovare la voglia di ascoltare questo genere.
Nati nel 1993, quindi diversi anni fa, hanno fatto fatto molta gavetta e cambiato un numero considerevole di sale prove e musicisti all’interno del gruppo. Sono giunti all’attuale line-up soltanto recentemente ma sembra che il tempo trascorso sia stato speso bene dagli Autopsia visti i considerevoli risultati di questo demo.
Inciso nel 2001 ai Nadir Studio di Genova consta di 4 brani e si fa notare oltre che per le canzoni che presenta anche per la qualità della registrazione e della produzione. Il suono è pulito e il mixaggio ottimo, anche l’artwork che lo accompagna non si presenta male e pur nella sua semplicità è ben realizzato.
Ma passiamo a parlare dei brani.
Come si diceva prima, il genere di musica proposta dagli Autopsia è un thrash-death di matrice classica, fortemente ispirato da gruppi storici come i Deicide e gli Slayer più potenti e pesanti. Ognuna delle canzoni si lascia ascoltare e scorre bene nelle orecchie regalando momenti di ottima musica. Gli Autopsia mostrano di aver messo molto bene a frutto gli anni di gavetta che hanno passato prima di incidere questo demo e le loro canzoni non sembrano aver bisogno di nulla. Sembrano il frutto di una band già fatta, completa ed esperta più che i brani di un demo che il più delle volte peccano di ingenuità e di qualche particolare ancora da sistemare, mentre in queste canzoni l’alchimia sembra essere già perfetta.
Le critiche, da intendere sempre in senso costruttivo, sono ben poche e riguardano la voce solo in alcuni passaggi, cioè quando si rivolge allo scream abbandonando per poco il growl che sembra essere molto più efficace e con cui rende meglio le atmosfere più vicine al genere proposto. La seconda critica non è esattamente una critica ma un’osservazione e riguarda le influenze che ancora si fanno sentire nella loro musica ma che parlando con loro sono sembrate essere una precisa scelta del gruppo.
Per concludere un demo veramente notevole per un gruppo ottimo, l’avermi fatto schiodare dal power e dal black per farmi tornare ad apprezzare il thrash-death, primo amore d’infanzia, non è sicuramente cosa da tutti. L’ascolto è sicuramente consigliato a tutti, gli Autopsia sono un gruppo da tenere d’occhio, ragazzi che potrebbero fare strada.
Contatti:
AUTOPSIA c/o Andrea Bernini
Via Mischi, 28
29100 Piacenza (ITALY)
e-mail: andybyrne@libero.it
Tracklist:
01 Endless Eclipse
02 I Lied
03 Empty Uniforms
04 State of Mind
Alex “Engash-Krul” Calvi