Recensione: I Walk Among You
Per promuovere al meglio il rientro del “figliol prodigo” Mathew Barlow, dopo la parentesi che lo ha visto impegnato in tutt’altro settore (si è arruolato nel dipartimento di polizia di Georgetown, con tanto di partecipazione nella “First State Force Band”), gli Iced Earth – che di mosse promozionali sono molto esperti – lanciano questo EP apripista del tour europeo e del full length “The Crucible Of Man” che uscirà in autunno.
Pochi sono gli spunti di riflessione circa il nuovo-vecchio corso del quintetto di Tampa offerti dal singolo “I Walk Among You”, unica traccia dell’EP che apparirà sulla tracklist del prossimo album, e tra questi dobbiamo annotare necessariamente due aspetti. Il primo, relativo al sound, riguarda il mancato ritorno all’antico: si prosegue infatti sulla linea intrapresa dagli Iced Earth con Tim Owens, quindi più melodie catchy e meno “strappi” thrash, anche se qua e là tornano con grande giubilo del sottoscritto le terzine e i trii croma-semicroma-semicroma di John Schaffer. Il secondo aspetto è relativo – ahime – alla voce di Barlow, timbricamente sempre evocativa, ma tecnicamente indietro rispetto ad un Something Wicked This Way Comes.
Completano l’EP “Setian Massacre” e “The Clouding”, apparse sull’ ultimo album “Framing Armageddon” ma ricantate da Matt Barlow, remixate e rimasterizzate. Fatica sprecata, direi, vista la ben poca differenza rispetto alle versioni originali. La voce di Barlow è sempre ben immersa nei cori e in brani di questo tipo l’interpretazione ha davvero pochissimo spazio.
Rimandati a settembre.
Tracklist:
1. I Walk Among You
2. Setian Massacre
3. The Clouding