Recensione: If You Believe or Not
Interessante riedizione da parte del Fearbringer del demo con lo stesso titolo datato fine 1998.
Al contrario dell’originale su cassetta questa nuova riedizione è su cd ed è più curata della precendente. L’artwork che accompagna il cd perde un po’ di risoluzione nelle scritte, ma presenta un lungo foglio ripiegato che presenta i brani di tutte le canzoni.
Passando al demo vero e proprio esso consta di 5 tracce riprese dall’edizione originale del 1998 più come bonus track la versione live di Holy Jubileum.
Il demo si apre con un’intro parlata del profeta Ezechiele che, se lette nella chiave del concept sull’ufologia a cui è dedicato il gruppo, ci sembra parlare proprio di figure aliene scese sulla terra dalla loro astronave e confuse dal profeta per degli angeli.
Il demo prosegue poi in rapida successione con le tre vere e proprie canzoni che compongono questo demo e che sono nell’ordine: The Scream of Impotence, Captive e Sublime. Si distingue immediatamente il sound tipico dei Tunguska dettato dal particolare uso delle tastiere e degli arrangiamenti strumentali che accompagnano, duettano e si alternano ai granitici riff di chitarra e alla batteria martellante tipici del black metal di stampo classico. Proprio le tastiere sono l’elemento più interessante dei Tunguska perchè è a loro che viene demandato il compito di ricreare gran parte dell’atmosfera che il gruppo vuole comunicare allo spettatore. L’ambientazione che maggiormente mi è venuta in mente ascoltandole è stata quella di alcuni episodi delle prime serie di X-Files. Al contempo però queste tastiere sono delizia e croce dei Tunguska. Se da un lato sono uno degli elementi più interessanti e sicuramente personali del loro sound però avrebbero bisogno di un maggiore lavoro perchè alle volte i giri di tastiera sembrano veramente troppo semplici e quasi lasciati a metà.
Particolare questo che viene esaltato dall’Outro, un brano strumentale di un poco più di un minuto di organo e tastiere, cupo e di atmosfera che ci permette di apprezzare ancora una volta le doti composite ed ecclettiche del Fearbringer, leader e vero e proprio fac-totum dei Tunguska.
A parte qualche pecca di inesperienza e di ingenuità il demo fila comunque via liscio e si lascia ascoltare per tutta la sua durata. Consigliato a tutti i blackster in cerca di qualcosa di nuovo e originale ma che non tradisca lo spirito della loro musica preferita.
Contatti:
Fearbringer c/o Grandinetti Luca
via Jenner 10 – 43100 – Parma
cell: 328 1670886
e-mail: fearbringer@libero.it
Tracklist:
01 Introduction to the Tragedy
02 The Scream of Impotence
03 Captive
04 Sublime
05 Outro
06 Holy Jubileum (Bonus Track)