Recensione: Illusion
Un nuovo interessante debutto nell’anno appena trascorso per quanto riguarda il power metal melodico, arriva dalla Grecia, nazione che negli ultimi anni ha regalato diverse soddisfazioni agli appassionati del genere grazie non solo agli ormai famosissimi Firewind, ma anche a band come Emerald Sun, Innerwish e Orion’s Reign. I Secret Illusion si erano già fatti notare tempo fa con un interessante demo di tre canzoni e finalmente, per merito della Rising Records, possono presentare il loro debutto ufficiale. La giovane band ellenica mantiene le coordinate stilistiche mostrate nell’EP, suonando un power metal in pieno stile Stratovarius, composto ed eseguito piuttosto bene, ma senza aggiungere nulla a quanto già sentito per anni in questo tipo di musica.
Filippos Papakyriakou, chitarrista e autore di tutti i brani, deve essere cresciuto a “pane e power scandinavo”, ascoltando album come Visions e Destiny dalla mattina alla sera fino alla nausea e, sentendo questo Illusion, si fa un po’ fatica a credere che la band in questione provenga dalla Grecia e non da qualche fredda terra del nord.
Le canzoni che compongono questo full lenght sono davvero d’impatto immediato e non ci metterete molto ad apprezzarle. Se in questo genere ormai molte band puntano a un sound più heavy o rock cercando di inserire nuovi elementi alla propria proposta, i greci non seguono questo trend e le canzoni spedite sono l’asse portante dell’intero lavoro. Ne è un esempio l’iniziale Silent Voices che parte come mid tempo per poi continuare con un ritornello tutto in doppia cassa: se amate pezzi come Hunting High And Low, l’opener di questo disco farà la vostra gioia. Stessa formula e stessi risultati anche con la successiva Hold on forever, il primo vero mid tempo è l’epica Echoes in the shadows, altro pezzo riuscito che segue la strada di alcune suite tipiche dello stile degli Stratovarius come Infinity o Elements. Nessun passo falso neanche con le ballate: Beauty of a lie si lascia ascoltare con piacere e Serenity è un pezzo davvero emozionante, reso tale dall’ottima prestazione di Dimitris, singer ellenico entrato nella band dopo l’uscita del demo, dando sicuramente maggiore qualità rispetto al precedente cantante del gruppo. Si ritorna ad agitare la testa con Light on your way, canzone sostenuta in tipico stile scandinavo, e con l’altrettanto bella Endless fight. Come si può chiudere questo disco se non con un altro pezzo veloce? Con la title track Illusion, si ritorna a suonare power metal e nel finale dopo l’ottimo e melodico assolo, il suono delle onde ci saluta e ci da appuntamento al prossimo album della band.
Se cercate a tutti i costi un sound innovativo, state alla larga da questo disco, in caso contrario, in questo esordio troverete tutti gli ingredienti che contraddistinguono il genere: melodie orecchiabili, buoni riff, momenti di doppia cassa e una buona ugola, la calda voce di Dimitris.
Gli assoli di chitarra, tutti molto belli e melodici, manco a dirlo, sembrerebbero portar la firma del panciuto chitarrista finlandese: è evidente, i Secret Illusion hanno frequentato “la scuola del professor Timo Tolkki”, senza saltare una singola lezione e riempiendo quaderni su quaderni di appunti! Questo Illusion presenta al mondo power metal una band sicuramente interessante che, pur seguendo strade già battute e strabattute, nonostante una produzione appena sufficiente, riesce comunque a proporre nove (otto più una breve strumentale) canzoni di qualità, alternando speed song, mid-tempo e qualche ballad che non guasta mai.. Questo per me è abbastanza e anche nel registro del “professor Timo”, l’album è promosso.
Federico “CelestialDream” Orano
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Tracklist:
1. Silent Voices 05:56
2. Hold on Forever 04:29
3. Echoes In The Shadows 05:15
4. Loneliness 05:46
5. The Light on Your Way 04:34
6. Beauty of a Lie 01:13 (instr.)
7. Endless Flight 03:43
8. Serenity 06:35
9. Illusion 06:04
Band:
Dimitris. : voce
Filippos : chitarra e voce
Chris : batteria
Gus : tastiera
Dimitris : basso