Recensione: Image Of Disorder

Di Daniele D'Adamo - 19 Agosto 2010 - 0:00
Image Of Disorder
Band: Chaosfear
Etichetta:
Genere:
Anno: 2008
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
73

Quando nacque il thrash (1981/1982), qualcuno avrebbe potuto immaginare che la sua terra di conquista, nel terzo millennio, sarebbe diventata il Brasile?
Non credo.
Solo che, improvvisamente, nella seconda metà degli anni ottanta il successo planetario dei Sepultura cambiò le carte in tavole, spostando lentamente il baricentro dalla Bay Area alla Germania e quindi alle terre brasiliane. Due i relativi effetti. Primo, il proliferare delle thrash-band, garanzia di sopravvivenza della specie. Secondo, la genesi di numerosi (o meglio, troppi) ensemble-clone dei fratelli Cavalera.

Seppur impregnati dal forte sentore tipico del thrash brasiliano, ormai vero e proprio sotto-genere a sé stante, i Chaosfear non cadono nella trappola della reiterazione di quanto fatto in passato dai colleghi. Anzi, la ricerca di un proprio spazio da gestire in completa autonomia artistica sembra essere uno dei loro motivi fondanti, come si vedrà più sotto.
“Image Of Disorder”, uscito nel settembre di due anni fa, è il secondo full-length dei Nostri, formatisi nel 2003 in quel di Saõ Paulo.
Che la voglia di non fare sempre la stessa cosa sia tanta, si comprende subito. Con “Poison Head” i fratelli Boccomino mostrano la poderosa macchina da guerra costruita pezzo dopo pezzo dai loro riff assassini e dai loro soli laceranti. Quello portante è da capovolgere anche un carro armato, suonato con pulizia e precisione in contrasto con il suono dannatamente cattivo e gustosamente sporco delle asce da guerra. Accanto al guitarwork spicca l’ottima prestazione vocale di Fernando, artefice di un feroce misto scream/growl assai personale. Il piglio è stentoreo e, soprattutto nella parte «allungata» delle strofe, si può notare un richiamo a Nergal dei Behemoth. Il vocalist non è l’unico elemento presente sotto forma di miscuglio. Quello del sound, cioè quello primario, mette assieme thrash e death; con il primo – ovviamente – a fare da padrone di casa. Il secondo, seppur in misura minore, spunta dall’infernale magma sonoro con una certa consistenza. Merito delle linee vocali, come già evidenziato, e del drumming di Danilo de Freitas (sostituito poi da Patrick Leung) che, quasi inaspettatamente, accompagna a volte (“Poison Head”, “Bitter Dominance”) il rifferama con dei furibondi blast-beats.  Non si deve tuttavia pensare a un platter concepito sulla rapidità delle battute (“Inner Revolution”). Invero sono preponderanti i mid-tempo (“Destinated To Your Own Hell)/up-tempo (“Image Of Disorder”), massicci come la roccia (“Truthless B.C.”) e innestati su di una struttura composta di tante sfaccettature ritmiche (“Vergiften”). Il tutto suggellato da un brano davvero riuscito – “Don’t Mask Your Weakness” – baciato da un pregevole ritornello in clean, richiamante in ciò le melodie sviscerate da Burton C. Bell dei Fear Factory. Da rimarcare – ultimo ma non ultimo – il lavoro del bassista Anderson de França, impegnato a roteare le corde del proprio strumento con dinamismo e calore tipicamente paulista.

“Image Of Disorder” è un esempio di come si possa far evolvere il thrash in accordo con il passare del tempo. Nella fedeltà alla linea sudamericana (e non ai Sepultura, anche se per definizione la matrice primigenia è la medesima), le contaminazioni inserite dal quartetto non snaturano per nulla il groove tipico del genere; anzi lo arricchiscono senza appesantimenti o forzature. Naturale e spontaneo, il disco non mancherà di essere compagno di ascolti per un bel po’ di tempo.

Daniele “dani66” D’Adamo

Discutine sul forum nel topic relativo!

Track-list:
1. Kaleidoscopical Downhill 0:48
2. Poison Head 3:32
3. Bitter Dominance 4:33
4. Image Of Disorder 5:28
5. Destinated To Your Own Hell 6:17
6. Vergiften 4:18  
7. Don’t Mask Your Weakness 6:23
8. Paradox Of Pain 3:00
9. Inner Revolution 3:20
10. Truthless B.C. 4:29
11. Obliteration (Unlimited) 3:02

Line-up:
Fernando Boccomino – Vocal and Guitar
Eduardo Boccomino – Lead Guitar
Anderson de França – Bass
Danilo de Freitas – Drums

Ultimi album di Chaosfear

Band: Chaosfear
Genere:
Anno: 2008
73