Recensione: La cicciona

Di Claudio Casero - 21 Settembre 2005 - 0:00
La cicciona
Etichetta:
Genere:
Anno: 2005
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
84

I Verginal Think, band piacentina composta da Federica Avella (voce), Davide “ciccio” Manstretta (chitarra e voce), Riccardo Molinari (chitarra), Bruno De Micco (tastiera), Enrico Crippa (basso) e Anrdea Cassinri (batteria), ci propongono questo “La cicciona”, demo molto difficile da etichettare in un genere ben preciso, dal momento che spazia dall’ hard rock al progressive senza mai cadere nel banale o nel già sentito.

Potente e di sicuro impatto l’opener “Welcome to utopia” con la voce di Federica che esprime forza e decisione senza però perdere femminilità. L’estensione vocale è notevole dimostrando un’indubbia capacità espressiva aiutata anche dalla presenza della voce maschile di Davide e da un tappeto musicale assai interessante caratterizzato da suoni di tastiera molto particolari che fanno da contorno a riff di chitarra  potenti e distorti al punto giusto.
Decisamente più ritmata e bella “The river of time” caratterizzata da un cantato particolarmente cadenzato nella strofa per poi esprimere il meglio di se nel ritornello di ottimo gusto compositivo che rimane impresso nella mente anche al primo ascolto. eccellenti le parti di tastiera che non potevano essere più azzeccate e accompagnano gli altri strumenti in maniera magistrale per poi irrompere in un assolo che ci riporta ai suoni Hammond degli anni ’70.
Particolarissima invece risulta essere “Faces” dall’inizio che ricorda i primi Prozac + per quanto riguarda i suoni di chitarra caratterizzati da una distorsione molto originale. La parte centrale del brano è invece di indubbio sapore heavy e ricorda alcuni suoni della tedesca Doro. Il mix di generi si conclude con un momento lento e riflessivo caratterizzato da un duetto voce/piano in cui Federica dimostra di essere decisamente valida anche quando la potenza lascia il posto alla melodia.

Questo “La cicciona” quindi è un ottimo lavoro ricco di personalità e di idee che vengono sviluppate in maniera ineccepibile per tutta la durata del demo senza cadute di stile; la varietà dei suoni della band fa sì che l’ascoltatore rimanga attento e particolarmente coinvolto in una musica che, nonostante non sia particolarmente complessa, è capace di trasmettere notevole forza ed un bagaglio di emozioni di indubbia bellezza. Aspettiamo con ansia l’uscita del full-lenght della band.

Contatti:
verginal_think@libero.it

TRACKLIST:
1. Welcome to utopia (parchimetri impazziti)
2. The river of time (la cicciona)
3. Faces (Belzebù va in montagna)

Ultimi album di Verginal Think

Genere:
Anno: 2008
75
Genere:
Anno: 2005
84