Recensione: Land Of Tales

Di Fabio Vellata - 10 Luglio 2008 - 0:00
Land Of Tales
Etichetta:
Genere:
Anno: 2008
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
69

Altra band dalla Finlandia, terra che ormai vanta consolidate tradizioni e ci ha abituato, da qualche anno ormai, ad un costante flusso di novità e talenti attivi nei settori melodic ed hard rock.

Fondati per volere del chitarrista e singer Kristian e del tastierista Palle, i Land Of Tales giungono all’esordio discografico su Frontiers Records mostrando buoni valori e padronanza, pur senza impressionare in personalità e rivelando, il più delle volte, un profilo ancora un po’ acerbo e bisognoso d’ulteriori sgrezzature.

Fautori di una proposta che orbita attorno all’hard rock meno americano e vagamente neoclassico, tipico delle lande nordeuropee, i quattro finnici mettono sul piatto una serie di canzoni discretamente composte e confezionate, che potranno risultare gradite per un ascolto disimpegnato e privo di particolari pretese d’alta classifica.
Scorrevoli e ben prodotte, le undici tracce si rivelano consone ad un pubblico d’appassionati avvezzi al tipico incedere vagamente progressivo di band come Platitude e Leverage, senza scordare la lezione impartita dai maestri Magnum, Toto e Ten, addizionati di una vena maggiormente rock-romantica, risalente ai primi Millenium, misconosciuto gruppo hard attivo circa un decennio fa.

Molte tastiere dunque, ritmi mai eccessivamente veloci, e grandi cura dei suoni. Elementi questi, ben valorizzati in qualche discreto esempio di heavy nordico come “Outlander” e “Wasted Chance”, ballate ad ampio respiro di buona levatura, che hanno nell’incedere lento e maestoso il proprio punto di forza.
Davvero gradevoli inoltre, brani come la soffusa “Fading Away” e la solida “Keep Out”, ben assestati tecnicamente e costruiti su cori facili ed immediati.

Non malvagia infine, l’interpretazione del frontman Kristian (alias, Juha Kontu), non a proprio agio su toni troppo accesi o volti a picchi da “allarme aereo”, a pieno vantaggio di profondità e forza interpretativa, tutto sommato accettabili.

Nulla di nuovo sotto il sole, ma suonato discretamente ed inciso bene.
Una definizione rapida ed efficace per inquadrare il disco d’esordio dei Land Of Tales, piacevole esempio di melodic rock nordico che non mancherà di affascinare e conquistare un buon numero di fan.
Qualche ingenuità di fondo ed alcuni eccessi di derivazione, non intaccano un giudizio più che positivo, lasciando intravedere un potenziale niente male e grossi margini di miglioramento.

In definitiva, la strada è ancora lunga, ma l’inizio lascia ben sperare.

Tracklist:

01. Silence
02. Slow Waters
03. Keep Out
04. Outlander
05. All The Same
06. Wasted Chance
07. Nobody Dares
08. Choose
09. So Long
10. Fading Away
11. Right As Rain

Line Up:

Kristian – Voce / Chitarra
Palle – Tastiere
Sami – Basso
Sami O. – Batteria

Ultimi album di Land Of Tales

Genere:
Anno: 2008
69