Recensione: Le Fol
Gli Audrey Horne sono un gruppo proveniente dalla Norvegia che al proprio interno annovera componenti di band quali Gorgoroth, Enslaved, I e Sahg. Le Fol costituisce il Loro secondo capitolo discografico, dopo il precedente No Hay Banda del 2005. Questa loro ultima fatica esce solo ora nel resto d’Europa dopo che in patria nel 2007 ha occupato posti di riguardo nella top 100 norvegese per ben dodici settimane e essersi così guadagnata il Grammy Award.
I Nostri si definiscono fermamente Hard Rock, quando invece riescono a esserlo solamente a tratti: troppe sono infatti le similitudini con band come Nirvana, Alter Bridge, Nickelback, Type O’ Negative e Disturbed per poter ricadere appieno all’interno del genere sopracitato, sempre per quanto possano valere le rigide classificazioni.
I suoni e le chitarre sono al passo con i tempi, per lo più quello che esce da Le Fol può essere definito come “moderno” per quanto riguarda l’attitudine e “made in Usa” per quanto concerne il retrogusto alla fine dell’ascolto, il tutto condito da venature Dark.
Le influenze dei gruppi sopraccitati si ritrovano a piene mani a turno in brani come Jaws, Last Call, Threshold – il pezzo di “punta” secondo i Nostri – , Afterglow e Pretty Girls Make Graves mentre in song come In the End e I Wish You Hell sono i riff dei chitarroni classic metal a imporre l’andatura. In quest’ultimo caso ottimi i cori di rifinitura. Per chi scrive, però, l’highlight assoluto di Le Fol risulta essere la ballad adulta Monster, dove gli Audrey Horne riescono a scomodare i Metallica del Black Album arricchendo il prodotto finale con tastiere finissime.
Niente di nuovo sul fronte occidentale, quindi: dalle parti della Norvegia questo gruppo pare faccia sfracelli, da noi la vedo un po’ più dura per certe sonorità un poco ondivaghe.
In ogni caso Le Fol può divenire un buon disco più per i riferimenti agli altri gruppi celebrati che non per quanto dimostrato sul campo da questi Audrey Horne.
Stefano “Steven Rich” Ricetti
TRACKLIST
1. Last Chance For A Serenade
2. Jaws
3. Last Call
4. Threshold
5. Monster
6. Afterglow
7. In The End
8. Pretty Girls Make Graves
9. Bright Lights
10. Hell Hath No Fury
11. I Wish You Hell
12. So Long, Euphoria
Line-Up:
Toschie: voce
Ice Dale: chitarra, basso
Thomas Tofthagen: chitarra
Kjetil Greve: batteria
