Recensione: Legend of the Forgotten Reign – Chapter 6: The Last Night On The Battlefield

Di Stefano Vianello - 13 Ottobre 2010 - 0:00
Legend of the Forgotten Reign – Chapter 6: The Last Night On The Battlefield
Band: Kaledon
Etichetta:
Genere:
Anno: 2010
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
75

Giunge al sesto capitolo la saga fantasy dei romani Kaledon. A due anni di distanza dal lavoro precedente, arriva Legend of the Forgotten Reign – Chapter 6: The Last Night On The Battlefield, degno successore di quel capitolo numero cinque che ha segnato per la band il passaggio, ad opinione di chi scrive, dall’underground alla scena “che conta”, grazie all’ingresso in lineup del cantante Marco Palazzi, vera e propria ancora di salvezza per il combo capitolino.
Il sound di questo nuovo disco risulta più aggressivo e compatto rispetto all’album precedente che era votato ad un suono più leggero e tranquillo; già dalle prime note infatti, la band mette in chiaro come questo lavoro sia grintoso e carico di energia. A livello compositivo si nota come i Kaledon abbiano raggiunto una grande maturità con il passare degli anni e, nonostante la proposta musicale non sia di quelle più innovative, è evidente come l’impegno profuso abbia portato al concepimento di una loro ben chiara personalità che si rispecchia in ogni brano.

Il brano di apertura The Way To Home è il classico pezzo di impatto, veloce, potente e melodico come la “scuola power” insegna: in questa come anche nelle altre canzoni, è molto interessante il lavoro svolto dalle tastiere che arricchiscono le melodie di calore e vivacità. E’ scontato ma necessario dare un voto d’eccellenza alla prestazione vocale di Marco Palazzi: un’interpretazione ottima e un’estensione vocale che spazia da melodie dolci ed emozionanti a parti acute e accattivanti senza mai esagerare o sembrare fastidiosa.
C’è spazio anche per brani più “heavy-oriented” come Last Days, Coming Back To Our Land o Black Clouds, dove si percepisce insieme al classico metal anche una leggera vena AOR portata dalle tastiere di Daniele Fuligni.
Decisamente fuori dai canoni “Kaledon” invece è Sorumoth, brano che esula dal power metal andando ad abbeverarsi dalla scena estrema thrash-death-black: ospite d’eccezione il blackster Maeror dagli Operation Genocide che, con il suo growl e scream affianca Palazzi in questo pezzo dall’impatto devastante.
Altra canzone dalle ritmiche forsennate è Surprise Impact: la velocità è il punto di forza e gli assoli sono ben strutturati in questo brano che, su disco così come dal vivo, sprigiona un’energia veramente notevole. A chiudere May The Dragon Be With You altro brano melodico, spedito ed epico, degna conclusione di questo ultimo capito della saga frutto della fantasia del bravo chitarrista Alex Mele.

Che dire, siamo di fronte a un ottimo lavoro, ben prodotto e suonato a regola d’arte e, anche se nulla di nuovo viene inventato, l’ascolto è piacevole e non torna in mente il tanto odiato “già sentito”. Dopo la buona prestazione del Gods Of Metal 2010 e diverse partecipazioni a vari festival estivi, i Kaledon si stanno preparando per partire quest’autunno con il tour a supporto della nuova fatica e non ci rimane che augurare loro un grande in bocca al lupo, perché la strada imboccata è quella giusta.

Stefano “Elrond” Vianello

Discutine sul forum nel topic relativo

Tracklist:
1. The Way To Home
2. Last Days
3. Power In Me
4. Coming Back To Our Land
5. Sorumoth
6. Surprise Impact
7. Black Clouds
8. Demons Away
9. May The Dragon Be With You

Line-up:
Alex Mele – Lead Guitars
Marco Palazzi – Vocals
Tommy Nemesio – Rhythm Guitars
Daniele Fuligni – Keyboards
Paolo Lezziroli – Bass
David Folchitto – Drums

Ultimi album di Kaledon

Band: Kaledon
Genere:
Anno: 2012
65