Recensione: ? Live
Neal Morse mi è sempre apparso come un artista onesto, mosso da vera passione per il proprio operato, in grado di riuscire, nel corso della carriera, a ricavarsi un ruolo importante nella scena progressive odierna soprattutto grazie ai successi targati Spock’s Beard e alla partecipazione al progetto Transatlantic, una All Stars Band che vantava nomi illustri della scena progressive tra cui il fido e arcinoto Mike Portnoy.
Dopo il successo del bellissimo concept “Snow” (doppio studio-album degli Spock’s Beard) arrivò la conversione alla fede cristiana, in una chiesa pentecostal, l’uscita dalla Band Madre (che a suo tempo fece infuriare più di qualche fan) e fu così che il panorama musicale progressivo si trovò improvvisamente ”tra le mani” Don Neal Morse. Al di là dell’atteggiamento da predicatore che traspare con forza nel disco e che potrà infastidire o imbarazzare gli ascoltatori più intransigenti (specie nei momenti in cui il cantante si lascia andare a monologhi vari) bisogna ammettere che la già citata passione viene pienamente trasmessa dall’interpretazione mai fredda di Neal che dona, insieme al mix poco patinato, una sensazione di positiva rusticità e genuinità al prodotto.
Il Live in questione è stato registrato il 14.06.2006 a Berlino dove il buon Neal, accompagnato da giovani musicisti (tra cui spicca la prova decisamente convincente del batterista Collin Leijenaar), ripropone uno spaccato importante del suo materiale solista. Il primo CD riporta la versione live integrale del disco “?” mentre il secondo dischetto è dedicato ad un estratto dell’album “One” e, nella versione con bonus track in mio possesso, ad un medley elettroacustico conclusivo in cui vengono riproposti brani degli Spock’s Beard e che rappresentano, per il sottoscritto, il momento migliore dell’intera esibizione. Il mixaggio come detto non va ad intaccare troppo l’atmosfera live e mette giustamente in evidenza la voce di Neal che, nonostante inizi a mostrare i segni del tempo che passa, riesce ancora a coinvolgere i presenti. Per l’occasione il cantante è sostenuto dalla bella voce di Jessica Koomen, che si occupa delle armonie vocali e dei cori insieme al resto della band. Trovo inutile fare il track by track di un lavoro che, salvo qualche improvvisazione, è praticamente la trasposizione live di due dischi da studio, e che quindi i fan del vocalist americano conoscono perfettamente. A chi fosse interessato all’acquisto consiglio fortemente di accaparrarsi la versione con il medley acustico finale che vale decisamente la pena ascoltare.
Line Up
Neal Morse: Voce – Tastiere – Chitarre
Elisa Krijgsman: Chitarre – Voce
Jessica Koomen: Voce – Tastiere
Wilco van Esschoten: Basso – Voce
Henk Doest: Tastiere
Collin Leijenaar: Batteria
Tracklist:
Disc One:
Entire “?” album live!
1. Temple of the Living God
2. Another World
3. The Outsider
4. Sweet Elation
5. In The Fire
6. Solid As The Sun
7. The Glory Of The Lord
8. Outside Looking In
9. 12
10. Entrance
11. Inside His Presence
12. Temple of the Living God
Disc Two:
From “One”
1. The Creation
2. The Man’s Gone
3. Cradle To The Grave
4. Help Me/Spirit And The Flesh
5. King Jesus
6. Reunion
BONUS TRACK:
7. Encore Medley:
• We All Need Some Light
• Open Wide The Flood Gates
• Solitary Soul
• Wind At My Back