Recensione: Live In Finland [DVD]
Di ritorno dal The Days Of Grays World Tour che li ha impegnati per due anni attraverso 39 nazioni per un totale di 182 show, i Sonata Arctica tornano con la nuova release a lungo annunciata, Live In Finland. Si tratta del terzo live album dei finlandesi, successivo all’acclamato For The Sake Of Revenge del 2006, un lasso di tempo piuttosto significativo per l’uscita di due studio album molto discussi che hanno letteralmente diviso i fan tra chi apprezza il nuovo corso e chi invece vorrebbe un ritorno al sound che ha reso grande la band.
La storia di questo DVD è tristemente nota a noi italiani, con l’annuncio iniziale che prevedeva l’Alcatraz di Milano come location, ma il sorgere di problemi legati a eccessivi costi (così si dice ufficialmente), in particolare quelli degli effetti pirotecnici, portarono a una nuova e definitiva collocazione, il Club Teatria di Oulu in Finlandia.
Da queste vicende ha origine Live In Finland, un corposo doppio DVD con tonnellate di materiale extra, tra cui alcuni estratti dell’Open Air 2009, la sessione acustica dello show all’Alcatraz di quest’anno, due making of, due documentari del tour, tre videoclip e altro ancora, per un totale che supera abbondantemente le quattro ore. Al supporto video si aggiunge quello audio su doppio CD, inoltre il tutto è disponibile anche in versione blu-ray.
Veniamo dunque al primo DVD in cui abbiamo esclusivamente lo show principale di Oulu che va a pescare materiale soprattutto dall’ultimo lavoro The Days Of Grays e dal primo Ecliptica, più altre dai restanti lavori ma… non c’è nemmeno un estratto da Silence! Scelta incredibile che ha fatto e farà discutere per ovvi motivi. Nonostante ciò, la scaletta risulta piuttosto bilanciata ed equamente suddivisa tra ballad, mid tempo e rasoiate 100% power, anche se tra queste ultime si sente forse la mancanza di una qualsiasi tra 8th Commandment, San Sebastian o The Cage.
Dal momento dell’entrata sul palco del gruppo, balza subito all’occhio il certosino allestimento del Club Teatria, con la struttura sovrastante il palco sulla quale è ben visibile il tema artistico poi utilizzato per la copertina e una poderosa, nonché coloratissima, illuminazione.
All’interno di questa suggestiva cornice i Sonata Arctica forniscono una brillante performance pur non essendo la migliore in assoluto. Tony da buon frontman è il vero mattatore tra i cinque, come suo solito si muove da una parte all’altra del palco, si ferma e si inginocchia, eccelsa prestazione anche dal punto di vista vocale. Ottima presenza scenica e grande disinvoltura pure per Elias e Tommy. Probabilmente è solo un’impressione di chi scrive, ma Henrik appare leggermente sottotono come partecipazione (forse si è fatta sentire un po’ di stanchezza dovuta al lungo tour), invece assolutamente nulla da dire a livello esecutivo. Infine il solito Marko del quale difficilmente ci si accorge a livello visivo.
Il mixaggio è piuttosto equilibrato e ogni strumento risulta ben udibile, la voce di Tony è la vera protagonista, anche il basso fa la sua figura e la chitarra è a tratti un po’ ruvida, col risultato di un sound particolarmente profondo, heavy ed energico. Peccato che il pubblico sia piuttosto passivo e si senta quasi esclusivamente nei pochi secondi di pausa tra un pezzo e l’altro. Le prime file partecipano costantemente, ma gli altri spettatori si accendono solo quando sono incitati da Tony.
Il montaggio è caratterizzato da un andamento piuttosto vivace e spedito, magari per alcuni troppo frenetico, e le numerose telecamere garantiscono un esauriente numero di riprese su ogni membro della band – tranne Marko che viene pressoché dimenticato – fornendoci primi piani, particolari degli strumenti, panoramiche dell’intera location e dello stage, ecc. I volti del pubblico invece non si vedono quasi mai, forse per mascherare proprio quella loro passività. Le immagini non vengono mostrate al naturale, ma gli angoli dello schermo appaiono arrotondati e meno luminosi, come se si stesse guardando il live attraverso un cannocchiale: si nota bene questo effetto con le luci basse ma quando si entra nel vivo delle canzoni quasi scompare e non ci si fa più caso. Ultimo aspetto scenografico, ovvero i famosi effetti pirotecnici che impreziosiscono alcuni momenti salienti, come la parte centrale di The Last Amazing Grays, Victoria’s Secret e la conclusiva Don’t Say A Word. Tra gli episodi più riusciti vanno menzionati anche The Misery, la classica Fullmoon, la trascinante Blank File, l’esibizione strumentale e la sessione acustica di tre canzoni che i Sonata Arctica suonano riuniti attorno ad un focolare creando un’atmosfera intima, quasi famigliare.
Nelle opzioni abbiamo il commento della band in finlandese ma non ci sono i sottotitoli, anche se gli interventi di Tony durante il live, quasi tutti in lingua madre, sono brevissimi e si contano sulle dita di una mano.
Passando al secondo DVD, quello dei contenuti extra, il piatto forte sono senz’altro gli estratti live dell’Open Air di Kemi del 2009 e dell’Alcatraz di Milano di Febbraio 2011.
Lo show di Kemi non ha nulla da invidiare al precedente quanto a performance e scenografia, inoltre risulta più caldo e coinvolgente, non tanto per il suono, ma soprattutto per una folla più fragorosa e partecipe, pienamente all’altezza di un DVD. Sempre in riferimento allo show principale, le immagini appaiono più naturali dato che non c’è alcun “effetto cannocchiale”, le telecamere sono circa la metà e le inquadrature sono più canoniche e semplici, ma non per questo meno efficaci. Delle sedici canzoni complessive ne vengono mostrate solo quattro, un vero peccato visto che vennero suonate anche 8th Commandment e The Cage. Per fortuna c’è la stupenda White Pearl, Black Oceans, ma avrei rinunciato volentieri (e come me scommetto tanti altri) a del materiale bonus per dare maggior spazio a questo live.
La sessione acustica dell’Alcatraz è un altro bel momento, tra i più emozionanti dell’intera release, seppur breve, con la folla che dispensa applausi anche nel mezzo delle ballad e un coro prevalentemente femminile accompagna Tony, a tratti quasi lo sovrasta; la pelle d’oca verrà a parecchi.
Più goliardici invece i documentari di due parti del tour mondiale, in America Latina e in Finlandia, in cui una mappa ci aiuta a seguire gli spostamenti della band da una città all’altra. Seguono poi riprese on the road, degli hotel, dall’interno degli aerei, backstage di alcuni live, gli incontri con i fan, momenti di svago più o meno demenziali, ecc.
Sono presenti anche gli ultimi tre video ufficiali della band, i making of del Club Teatria e del video di Flag In The Ground. Infine tre gallerie fotografiche: una di queste è particolarmente interessante, ci mostra tutte le copertine realizzate dai fan per l’artwork contest del singolo promozionale Flag In The Ground.
Quanto ai CD, nel primo troviamo il live di Oulu con la scaletta leggermente ridotta, nel secondo il live di Kemi con setlist raddoppiata (tra cui c’è anche Tallulah, l’unica presa dall’album capolavoro del 2001). Dalla mancanza della forza delle immagini non emerge nulla che non sia già stato descritto in precedenza ed entrambi gli show rendono bene anche su supporto audio.
In definitiva un prodotto senz’altro ricchissimo questo Live In Finland, rimane un po’ di rammarico per una certa freddezza e timidezza del pubblico nello show principale e per la strana scelta di non includere nei DVD nemmeno una canzone estratta da Silence. Sta di fatto che le esibizioni sono di assoluto livello e il giudizio complessivo non può che essere positivo anche grazie ai sostanziosi extra. Acquisto dunque obbligato soprattutto per i fan del nuovo corso che, certamente, apprezzeranno la disinvoltura e la padronanza del palco acquisite dai cinque finlandesi.
Andrea Andreoni
Discutine sul forum nel topic relativo
DVD 1:
01. Intro (Everything Fades To Gray)
02. Flag In The Ground
03. Last Amazing Grays
04. Juliet
05. Replica
06. Blank File
07. As If The World Wasn’t Ending
08. Paid In Full
09. Victoria’s Secret
10. Instrumental Exhibition
11. The Misery
12. Fullmoon
13. In Black & White
14. Mary-Lou
15. Shy
16. Letter To Dana
17. Caleb
18. Don’t Say A Word
19. Outro (Vodka / Everything Fades To Gray)
DVD 2:
Extra Features:
Sonata Arctica Open Air II:
01. White Pearl, Black Oceans
02. Draw Me
03. In Black & White
04. Don’t Say A Word
* Making of “Live in Finland”
* Making of “Flag In The Ground”
* Latin-American Tour Documentary
* “Made In Finland” Tour Documentary
Music Video:
* Don’t Say A Word
* Paid In Full
* Flag In The Ground
* Acoustic live at Alcatraz, Milano
* The “Flag In The Ground” cover contest
* Photo Galleries