Recensione: Lords of Depravity part 1-DVD

Band: Sodom

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Anno: 2005

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88

Doppio DVD celebrativo per quella che è una delle band simbolo del Thrash Metal tedesco, un gruppo che ha fatto della coerenza un vero stile di vita, non solo una parola da sbandierare ai quattro venti: i Sodom!
Nel primo disco trova posto un vero e proprio documentario sulla storia del gruppo dagli esordi, datati 1982, fino al 1995, una storia raccontata dal mastermind della band, l’ormai mitico “Onkel” Tom Angelripper.
Il racconto parte proprio dai primi passi dal gruppo, quando Angelripper e Witchunter decisero di fondare il gruppo più estremo che il mondo avesse mai sentito, dalla ricerca di un chitarrista ai primi concerti, e soprattutto al primo contratto, quello che portò il combo di Gelsenkirchen ad incidere il primo storico lavoro, quel “In the Sign of Evil” che sarebbe poi andato a segnare in maniera pesante la storia del Metal Estremo, per arrivare poi alle prime vere e proprie tournee, che decretarono la consacrazione del gruppo.
Il tutto sarà ovviamente condito da divertenti anedotti riguardo alla avventure tragicomiche capitate alla band in giro per il mondo, e soprattutto da interviste ad ex membri dei Sodom, come Grave Violator e Witchunter, ma soprattutto viene data la possibilità a Frank Blackfire di spiegare i motivi che lo portarono a lasciare il gruppo alla vigilia del tour di “Agent Orange” per unirsi ai Kreator, una scelta che costò molte critiche al chitarrista, e ritengo questa scelta davvero degna di lode, infatti dalla parole del buon Tom si capisce che lui ancora oggi non ha digerito quella scelta, ma ha avuto il coraggio di far sentire anche l’altra campana, in modo che dopo anni e anni di inutili chiacchere tutti i fans possano avere la possibilità di avere un quadro completo dell’accaduto.
Il secondo dvd raccoglie invece canzoni suonate dal gruppo in vari concerti sparsi per l’europa, soprattutto da uno show nella capitala bulgara Sofia, ma anche da Wacken, dal Rock Hard festival e dal With Full Force, il tutto alternato a brevi stacchi che ci mostrano la band durante le pause o i viaggi del tour.
I brani scelti potrebbero essere tranquillamente considerati come quelli di un best of, infatti il gruppo da in pasto ai suoi estimatori tutti i suoi classici, partendo dal videoclip di “Among The Weirdcong”, e passando per le versioni live di canzoni storiche, e imprescindibili per ogni estimatore del Thrash, come “Agent Orange”, “Outbreak of Evil”, la vecchia ma incredibilmente violenta “Witching Hour”, “Remember the Fallen”, “Nuclear Winter”, “Stalinhagel” o “The Saw is the Law”, tanto per citare solo qualche esempio, sono infatti ben 22 le songs che compongono questo secondo dvd.
La qualità sia audio che video è sempre ottima, pur se soggetta agli alti e bassi dovuti alle differenti location, e ai diversi anni, in cui le immagini sono state registrate, ma dal punto di vista tecnico posso tranquillamente affermare che si tratta di un prodotto davvero molto ben fatto. Peccato per la mancanza di sottotitoli nella nostra lingua, rendendo difficile la comprensione del primo disco davvero ardua per chi non mastica l’inglese.
Credo che questo doppio DVD sia un acquisto assolutamente obbligato per tutti i Sodom fans, che troveranno davvero tutte le informazioni e tutte le canzoni migliori di quelli che possono essere tranquillamente definiti come i prime movers del Thrash made in Germany, peccato davvero per la mancanza di sottotitoli in italiano.