Recensione: Magick Fire Music
Magick Fire Music è un mini cd uscito a cavallo tra la pubblicazione dei due House Of Atreus, composto di un solo inedito, tre remix e due canzoni già presenti nei suddetti album.
Il cd inizia con Wings Of Vengeance e Flames Of Thy Power, songs d’apertura rispettivamente del primo e del secondo cd di cui è composto House Of Atreus Pt.II. Ascoltando queste due canzoni si comprende perfettamente il livello di maturità artistica a cui David Defeis ed Edward Pursino (unici compositori all’interno del gruppo dopo il travagliato licenziamento di Jack Starr) sono finalmente giunti: canzoni di gran classe e profondamente elaborate in ogni loro sfumatura ed arrangiamento, con un gusto per la sinfonia e per l’atmosfera non comuni, eppure assolutamente accessibili ed orecchiabili fin dal primo ascolto. La tanto decantata tecnica al servizio della musica, insomma.
Il mini prosegue con un remix di Prometheus The Fallen One una delle più belle canzoni del mai troppo lodato The Marriage Of Heaven And Hell Pt.II. Il brano in questione si differenzia dalla versione originale principalmente per degli acuti di David nella parte introduttiva del brano, che vanno soltanto ad aggiungere, se possibile, ancora più magia e sentimento ad una canzone già di per se stupenda. L’ascolto continua con una spettacolare versione acustica di Gate Of Kings (che i Virgin Steele prediligono quando si tratta di suonare questa ballata dal vivo)… che dire, il pezzo assume a mio parere un altro significato, diventa più intimo, decisamente più epico, maledettamente coinvolgente.
La canzone successiva, l’unico vero inedito del mini, è di breve durata ma di grande intensità: progettata originariamente per comparire su House Of Atreus Pt.I come traccia precedente di Great Sword Of Flame, Agamemnon’s Last Hour (Silver Sided Death) è un pezzo cantato in falsetto da David, accompagnato unicamente dalla sua tastiera, che narra, appunto, l’ultima ora di Agamennone, che muore solo, disperato e tradito da tutti, senza la riconoscenza che credeva gli spettasse dopo la spettacolare vittoria a Troia. Questa traccia che ogni volta mi provoca brividi lungo la schiena per la sua atmosfera e le immagini che riesce a creare, rende ancora più distruttivo il passaggio alla successiva (ed ultima) canzone: Great Sword Of Flame, uno dei brani, a mio parere, più belli mai scritti da Defeis. Un riff assolutamente trascinante, fatto apposta per un violento headbanging, un ritornello epico ed evocativo, un testo che è una pura dichiarazione di odio. E’ il momento della furia, il momento dell’omicidio, il momento dell’azione, è… devastante. Il mix in questione accentua gli ormai famosi vocalizzi di David ed aggiunge una nuova strofa durante l’assolo, donando alla traccia un’aria più aggressiva e selvaggia.
In conclusione, consiglio questo mini ai fans per le chicche che contiene quanto a coloro che non hanno mai avuto modo di ascoltare la splendida musica di questo quartetto newyorkese e vogliono avvicinarsi per la prima volta alle loro splendide ed epiche composizioni…
BY THE GODS!
Tracklist:
1-Wings Of Vengeance
2-Flames Of Thy Power (From Blood They Rise)
3-Prometheus The Fallen One
4-Gate Of Kings
5-Agamemnon’s Last Hour (Silver Sided Death)
6-Great Sword Of Flame