Recensione: Master Of Time
Chi non muore si rivede! Ecco quanto ho esclamato all’arrivo del terzo demo dei torinesi Wishmaster, che su questo “Master Of Time” si trasformano in terzetto con l’ingresso in formazione del batterista Reo, accanto al quale ritroviamo i membri storici Massimo Frasca (voce, chitarra, basso) e Andrea Costa (tastiere). I precedenti lavori della band, il singolo “Among The Fog” del 2003 e il demo “One Step To Hell” del 2004, lasciavano intravedere una interessante ma ancora acerba commistione di più generi: si andava dalle vocals di chiara tradizione thrash ad un uso forse eccessivo di partiture sinfoniche tipico di un certo power metal attento alla caratterizzazione melodica delle tracce. Inoltre le frequenti ritmiche aggressive e dirette erano segnali di un evidente richiamo a sonorità death che ben si sposavano con il sound finale delle composizioni.
Le tracce presenti su questo nuovo demo proseguono lungo il cammino tracciato dai lavori precedenti; qualche smussatura e miglioramento qua e là c’è, come ad esempio l’impronta più melodica delle tracce (Paint Of Red), la produzione che sebbene artigianale appare accettabile, oppure il suono della batteria che è nettamente migliorato (Def.Con.One), ma tutto sommato “Master Of Time” si inserisce nel percorso di maturazione di un songwriting che non è ancora originale essendo ancora debitore ai Children Of Bodom (The Maudit Treasure), ma che contiene in sé le potenzialità per una migliore e più personale proposta. Le tastiere hanno il merito di rendere ancora più corposa e incisiva ogni singola canzone, mentre una critica mi sento di rivolgerla alla voce: nelle parti aggressive, che poi sono quelle preponderanti, la prestazione di Massimo è accettabile ed anche gradevole per chi ama un cantato al limite dello screaming; dove non convince è nelle parti più melodiche (Tell Me Why) dove la potenza deve lasciare spazio all’espressività e al pathos, caratteristiche che il citato singer dovrebbe migliorare. Interessanti sono le venature vagamente progressive che vengono affidate agli arrangiamenti di tastiere che tuttavia ben si sposano con la dinamicità delle ritmiche e la melodicità di certi assoli di maideniana memoria (Devil Was Right).
“Master Of Time” è un discreto lavoro di power/thrash abbastanza articolato che strizza l’occhio costantemente all’immediatezza delle melodie, che ci mostra una band compatta e tecnicamente ben preparata alla quale è richiesto un ulteriore, decisivo sforzo per rendere la propria musica appetibile per un pubblico più maturo ed esigente.
Tracklist:
1.Def.Con.One
2.Paint Of Red
3.The Maudit Treasure
4.Tell Me Now
5.Devil Was Right
Wishmaster are:
Massimo Frasca – vocals, guitars, bass
Andrea Costa – keyboards
Reo – drums