Recensione: Mea Culpa – Retrospective
La Trasmission Records si concede un ultimo desiderio, Mea Culpa – Retrospective, prima di rassegnarsi alla scelta di uno dei suoi gruppi storici, gli After Forever che, abbandonano i ragazzi del vascello olandese colpevoli, a loro avviso, di non aver prestato degna attenzione alla band e di aver “toppato” nelle fasi di promozione e di marketing dell’ultimo disco.
Il best-of in questione raccoglie estratti rilasciati in poco più di un lustro, precisamente dal 2000 al 2005; trattasi dei racconti più emozionanti che gli orange hanno sin qui narrato dal primo Prison of Desire al secondo Decipher, dall’ep Exordium al terzo full length Invisibile Circles fino all’emergente e per ora conclusivo Remagine.
Il lavoro dell’etichetta uscente, anche se non condiviso né avallato dagli stessi After Forever (in effetti comprato questo si può fare a meno del resto) è di assoluto valore e non si ferma al semplice copia-incolla dai masters originali, poggia le basi impostando il lavoro su una diligente pulizia del suono, merito della felice e doverosa rimasterizzazione a 24 bit dei trentadue brani richiamati all’attenzione.
Trentadue canzoni che, dalla più antica alla più recente, hanno il compito di fotografare, passo dopo passo, la metamorfosi di un gruppo che è partito da un genere decisamente più estremo rispetto a quello per il quale si propone oggi, un gruppo che ha scelto di cambiare direzione riuscendo a mantenere inalterato il trademark che lo rende immediatamente riconoscibile.
Diverse le chicche inserite nel doppio compact; mi viene in mente Who Wants to Live Forever, la cover dei Queen con gli ospiti Damian Wilson e Arjen Lucassen, a mostrare il fiore all’occhiello qui riesposto con quel pizzico di personalità che non guasta mai.
In fondo, se ci fate caso, la formazione degli After Forever si rispecchia attraverso attori di prima categoria, Floor Jansen, Sander Gommans, Luuk van Gerven, nell’occasione affiancati dagli illustrissimi Cees Kieboom, Marco Hietala, Sharon den Adel e dai già menzionati Lucassen e Wilson. L’alta qualità è assicurata.
L’orchestra e i cori alimentano la prestazione della Jansen che fa sognare nella versione acustica del capolavoro My Choice, graffia sulla cover dell’intramontabile The Evil that Men Do degli Iron Maiden e sorprende nel duetto con Hietala dei Nightwish della single version di Face Your Demons.
Ulteriore gradita sorpresa è la sezione multimediale che permette di ascoltare il disco con i titoli dei brani associati a fotografie inedite, importare le tracce direttamente sul fido i-pod, leggere e stampare i testi. Insomma, la Trasmission Record ha pensato e agito nel migliore dei modi.
Altre menzioni obbligatorie sono da ricercare al capitolo primo, altro duetto vincente quello con Sharon den Adel su Beyond Me, continuando alla scoperta di due non-album track, Wings of Illusion e For the Time Being senza dimenticarci della versione a cappella nell’introduzione che regala il titolo alla raccolta: Mea Culpa. In mezzo, tanti inalterati cavalli di battaglia e da evitare, se possibile, il solo industrial remix di Attendance posizionato al termine del secondo capitolo.
Un prodotto riuscito, curato in ogni dettaglio, indubbiamente longevo e che si avvale dell’offerta “due al prezzo di uno”: da premiare senza indecisioni.
Ricordatevi che stiamo pur sempre parlando di un best-of, per giunta realizzato dopo solo quattro dischi e un EP; necessario per coloro che non hanno ancora scelto quale album procurarsi e un po’ poco per giustificare l’acquisto di chi invece possiede anche soltanto mezza discografia degli After Forever. Cliccate su una delle due opzioni.
Gaetano “Knightrider” Loffredo
Tracklist CD1:
1.Mea Culpa
2.Follow in the Cry
3.Yield to Temptation
4.Silence from Afar
5.Wings of Illusion
6.Beyond Me
7.Forlorn Hope
8.For the Time Being
9.Imperfect Tenses
10.Monolith of Doubt
11.Intrinsic
12.Emphasis
13.My Pledge of Allegiance
14.Who Wants to Live Forever
Tracklist CD2:
1.The Evil that Men Do
2.Glorifying Means
3.My Choice
4.Beneath
5.Digital Deceit
6.Two Sides
7.Sins of Idealism
8.Eccentric
9.Life’s Vortex
10.Blind Pain
11.Being Everyone
12.Face your Demons
13.Taste the Day (Remagine)
14.Boundaries are Open
15.Come
16.Attendance
17.Live and Learn
18.Strong