Recensione: Midnight Mistress [Ep]
Brevissimo singolo di presentazione per gli svedesi Pompei Nights, gruppo dal moniker quanto meno fantasioso, sorto da poco più di un anno in quel di Stoccolma.
Come da tradizione consolidata ormai da qualche tempo, anche la giovane band scandinava decide di intraprendere la strada del classico e luccicante hard rock di radice ottantiana, ricalcando le orme di tanti loro conterranei infatuati – con riscontri molto spesso di notevole prestigio – dall’immaginario musicale tipico della scena statunitense risalente a qualche lustro fa.
Linee melodiche accattivanti in primo piano, orecchiabilità e suoni brillanti. Il tutto votato ad un easy listening che non tralascia qualche spigolosità glam rock, ma cerca costantemente d’afferrare l’hookline che possa rendersi efficace ed incisiva nell’immediato, legandosi a doppio filo con un canovaccio stilistico che non prevede grosse sorprese in termini d’inventiva a tutto vantaggio del semplicissimo piacere d’ascolto.
Crazy Lixx, Reckless Love, Wig Wam, Crashdiet (non a caso, proprio Martin Sweet dei Crashdiet si occuperà della produzione), sono un po’ i riferimenti di band analoghe nello stile e nella forma, già arrivate in epoche recenti a calcare con buon successo il proscenio, sebbene i cinque musicisti preferiscano citare nel ruolo di proprie muse assolute, i soliti ed inevitabili grandi nomi, tra cui Guns n’Roses, Mötley Crüe e – aggiungiamo noi – Poison.
Le sensazioni, pur se limitate, sono buone. I due pezzi offerti (dei quali, il secondo si fa preferire in virtù di una linea melodica più efficace ed immediata) lasciano intravedere risvolti interessanti per quello che sarà il debut album previsto in uscita nei prossimi mesi. Un disco dal quale non proverranno con ogni probabilità grandi botte di genio, ma che si può prevedere, si confermerà infarcito della consueta ed abituale verve, tutta scandinava, nel concepire una materia affascinante e tradizionalista come l’hard rock dalle sfumature glam ricche di melodia.
Necessaria segnalazione per la voce del singer Joey Eden che, oltre all’immancabile buona destrezza strumentale dei musicisti – ormai patrimonio livellato verso l’alto anche in questi ambiti – pare essere in possesso di buone dosi di personalità e potenza, proponendosi come un frontman dall’approccio in qualche misura differente, se vogliamo più “virile”, della gran parte dei colleghi attivi al momento nel settore.
Buoni auspici insomma, cui tuttavia, data l’esigua quantità di materiale sinora reso disponibile, dovranno far necessariamente seguito doverose conferme.
Discutine sul forum nella sezione Hard Rock / Aor!
Tracklist:
01. Midnight Mistress
02. I Want It
Line Up:
Joey Eden – Voce
Matt Cosby – Chitarra
Olly Cox – Chitarra
Rob Cold – Basso
Devlin – Batteria