Recensione: Midvinterblot
Anni e anni di carriera non sono bastati a piegare gli inossidabili Unleashed, che a fronte di qualche innegabile calo di qualità nei propri album hanno sempre saputo uscire da crisi personali e di genere a testa alta: ricordo bene le dichiarazioni orgogliose che ostentavano 9 anni fa, all’uscita di
Warrior, album non imprescindibile ma sincero, e sono sicuro che l’orgoglio sia la qualità che permette loro di proseguire imperterriti sulla strada del loro particolare death scandinavo.
In contemporanea ad un tour con le altre tre glorie di quel filone gli Unleashed tornano sul mercato, forti di un contratto prestigioso, con un album che è di nuovo, purtroppo, grande ma altalenante: alterna infatti pezzi distruttivi come
This Is Our World Now, l’epica In Victory Or Defeat o l’abbozzata (potevano svilupparla meglio, questo è certo)
Triumph Of Genocide ad altri che non lasciano segno, su tutte la title-track. Le tematiche viking sono sempre quelle, l’onda d’urto dei loro riff e della voce di Johnny Hedlund anche, ma l’impatto a singhiozzo di un death metal tanto diretto e semplice non favorisce ascolti a lungo termine.
Quello che mi sento di rimproverare maggiormente alla band svedese è il
fatto di non saper dare continuità alla propria produzione: non si possono
infatti concentrare idee melodiche splendide in due o tre pezzi, lasciandone
sguarnite le altre canzoni, col risultato inevitabile di apparire immaturi (il
che, permettetemelo, associato al loro nome dovrebbe suonare come una
bestemmia). L’ispirazione c’è, le capacità sono quelle di chi ha tracciato una
strada, perché allora non si dà ad esse una costanza?
Resta il fatto che alcuni brani imprescindibili si aggiungono alla loro hall of fame personale e alla probabile scaletta live, e oltre a quelli citati nominerei
The Avenger (devo averlo già sentito un titolo del genere nell’ambito di
testi viking…): chi li ama dai tempi di Where No Life Dwells apprezzerà anche la potenza di
Midvinterblot e la sua costante progressione alla ricerca del
suono perfetto, ma gli Unleashed sono qui per fare nuovi proseliti, e aggiustando leggermente il tiro riusciranno nell’intento.
Alberto ‘Hellbound’ Fittarelli
Tracklist:
1. Blood of Lies 02:14
2. This Is Our World 03:19
3. We Must Join with Him 03:58
4. Midvinterblot 02:59
5. In Victory or Defeat 02:40
6. Triumph or Genocide 03:12
7. The Avenger 03:12
8. Salvation of Mankind 02:54
9. Psycho Killer 02:14
10. The Witch 03:16
11. I Have Sworn Allegiance 02:39
12. Age of the Warrior 03:33
13. New Dawn Rising 02:47
14. Loyalty and Pride 03:09
15. Valhalla Awaits 03:35