Recensione: Millennium
Personalmente sono portato a giudicare gli album che ascolto secondo un criterio basato sul rapporto tra la vena compositiva dell’artista, e il bagaglio tecnico che quest’ultimo è in grado di fornire a supporto delle sue idee. Parlando di Death metal a volte mi capita di ascoltare gruppi che mancano di entrambe le componenti (tecniche e compositive) ma ancora più spesso mi capita di imbattermi in gruppi potenzialmente ottimi che difettano però di spunti originali e tendono dunque ad omologarsi ad uno standard che diventa inevitabilmente sinonimo di mediocrità. Fortunatamente, però, esistono dei casi in cui un livello tecnico eccelso (sempre rapportato ai canoni del genere) riesce a dare corpo a composizioni di altissima qualità.
In questa famiglia ristretta rientra a pieno titolo questo secondo album dei floridiani
Monstrosity, forte anche di una produzione cristallina che riesce a fondere a meraviglia il lavoro titanico in fase di riffing con una sezione ritmica devastante e sempre varia. L’opener Fatal
Millennium, Devious Instinct e Dream Messiah sono perle rare di un Death metal furioso ma ragionato, dove costanti sono i rimandi alla scena thrash anni ottanta (l’ascolto mi fa pensare spesso ai Sadus) che il gruppo ha ben metabolizzato e fatto propri.
La voce di George Fisher (futuro Cannibal Corpse) contribuisce a creare un insieme mai monotono in quanto ben bilanciata tra un growl puro ed uno scream più acido che emerge spesso in seno ad accelerazioni improvvise e decisamente trascinanti. Ad innalzare il livello tecnico di questo disco si aggiunge poi il bassista
Kelly Conlon, già noto per aver prestato i suoi servigi a sua maestà Chuck Schuldiner per quel capolavoro che risponde al nome di
Symbolic.
Per concludere direi che questo Millennium è un disco veramente valido fatto da una band forse troppo sottovalutata ma che sicuramente gode della stima dei veri intenditori del genere.
Tracklist:
1. Fatal Millennium 04:35
2. Devious Instinct 04:02
3. Manic 03:30
4. Dream Messiah 04:25
5. Fragments of Resolution 05:08
6. Manipulation Strain 04:02
7. Slaves And Masters 03:13
8. Mirrors of Reason 03:34
9. Stormwinds 04:59
10. Seize of Change 02:46
