Recensione: Natural High
Natural High è il singolo che anticipa l’ormai imminente (20 ottobre) nuovo album intitolato Threshold dei defenders svedesi per eccellenza. La battaglia con i Manowar per l’ambito titolo di discografia dotata di numero maggiore di copertine pacchiane e monotematiche prosegue (culturista con spadone da non fare arrabbiare Vs guerriero con armatura e martello in mano) e se gli HammerFall continueranno a sfornare album a ripetizione chi lo sa se non raggiungeranno i maestri nel lungo periodo?
A differenza del singolo Blood Bound questa volta Dronjak & Co. ci offrono un video e vorrei partire proprio da qui nella mia breve recensione in quanto dopo lo scadente prodotto visivo di Renegade e quelli canonici (vogliamo dire abbastanza pallosi???) di Always Will Be e Blood Bound non mi aspettavo tanta grazia. Il video di The Fire Burns Forever è infatti davvero molto bello e divertente. La canzone che è un riuscito mid tempo a la HF, è stata scritta in onore dei recenti campionati europei 2006 di atletica leggera che si sono svolti proprio Svezia. Al video, ambientato in una pista indoor, hanno preso parte 4 atleti che con simpatia hanno partecipato attivamente alla realizzazione. Guardare per credere!!! L’opener è invece un’ottima traccia di puro heavy metal melodico che entra in testa fin da subito e vede un Cans in forma perfetta come tutta la band che, con una line up solidissima, ha raggiunto automatismi invidiabili. Chapeau! Segue la karaoke version del pezzo appena descritto ma i nostri potevano degnarsi di mettere il testo della canzone. Ok, lo so che i loro testi si possono imparare al volo dopo un ascolto tanto sono vari di vocabolario ma non tutti padroneggiano benissimo l’inglese (io per primo?). Concludo la recensione (che mi accorgo essere assolutamente priva di un qualsiasi ordine se rapportata con la tracklist) con Raise the Hammer versione Live; pezzo strumentale presente su Renegade nel quale lo svedese Stefan Elmgren con la sua chitarra vola abbastanza veloce e preciso per 4 minuti piacevoli.
Il singolo, video a parte, è quindi evitabile in quanto la title track e The Fire Burns Forever saranno presenti nel full length e nella cavalcata chitarristica live non sentirete molto il pubblico dal momento che non c’è nessun coro da cantare. Insomma gli HF sono in forma, ma io i soldi li terrei per il nuovo e imminente album se fossi in voi.
P.S Quasi mi dimenticavo. In The Fire Burns c’è scritto tra parentesi un nome: Robert Kronberg. Non crediate che sia un vocalist e non andate a cercare su internet dove canta in quanto è un ostacolista.
Tracklist:
1. Natural High
2. Natural High (Karaoke Version)
3. The Fire Burns Forever
4. Raise The Hammer (Live)
5. The Fire Burns Forever (Video)
