Recensione: Nel tempo…
I siciliani Total Gestapo giungono al loro terzo demo intitolato “Nel tempo…”; il sound della band si è leggermente scostato da quello che aveva in precedenza dandosi ad un’ovvia sperimentazione in campo black metal.
Il demo in questione può essere considerato un full-lenght a tutti gli effetti dal momento che al suo interno sono presenti ben 23 brani divisi in due parti ossia “Silvestris umbra” e “Silvestris cursus”.
Ci troviamo davanti praticamente a due lavori distinti tra di loro; il primo è composto da 12 brani di raw black metal con qualche inserimento ambient. Chitarre iper-distorte e dai suoni tremendamente freddi accompagnano voci gutturali che sembrano provenire dall’oltretomba. Sono più che chiari i riferimenti a Burzum con momenti lamentosi e di particolare intensità “spirituale” accompagnati da parti strumentali che riescono a far provare all’ascoltatore un senso di lontana tristezza claustrofobica.
Discorso leggermente diverso deve essere fatto per “Silvestris cursus” in cui ha decisamente più importanza l’aspetto elettronico caratterizzato da inserti campionati di rumori assurdi e suoni astrali; il tutto è completato da una sezione ritmica cadenzata al massimo che riesce a creare un ambiente malsano e nauseante. Il vocalist riesce ad adattarsi perfettamente alla “malattia sonora” creata dagli altri strumenti accrescendo il senso di disagio che pervade nell’aria.
Questo “Nel tempo…” è un lavoro molto particolare che può essere gradito solo dagli amanti del genere a causa della sua stranezza e degli estremi che porta dentro di sé. Sicuramente al suo interno troviamo delle imprecisioni che sarebbe meglio correggere soprattutto dal punto di vista dei suoni; il discorso è questo: va bene essere ruvidi, ma spesso gli strumenti si impastano tra di loro e si capisce ben poco. L’utilizzo di una drum-machine di certo non aiuta ad amalgamare i suoni. In conclusione ci troviamo dinnanzi ad un lavoro a dir poco glaciale da ascoltare almeno una volta per la sua originalità.
TRACKLIST:
1. Jiahad
2. Terror 4
3. Horrorism 2001
4. Protollo mortem mihi
5. Saragon’s nekrodance
6. Delomelanicon
7. Ad abrupto
8. WWW. Cum.clave666
9. Shumer wormhole
10. L’ombra di Richelieu
11. Il canto del bosco
12. Transylvaanal fullmoon horrorism
13. Oldland
14. Kalat abolition dep.
15. Nekrofucking hail I
16. Sadomorbid black metal
17. Il giardino delle vergini suicide
18. The 12th placet
19. La notte
20. Nekrofucking hail II
21. Chains of death
22. Vaghinal wikka
23. Sic luceat lux
Contatti : azael_000@yahoo.it
P.S.: La band specifica sullo sheet informativo che il loro nome non esprime le loro idee politiche e che quindi non deve essere visto come tale.