Recensione: No Surrender + Live [Reissue]

Di Lorenzo Bacega - 12 Novembre 2009 - 0:00
No Surrender + Live [Reissue]
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Anno: 2009
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60

Conosciuto principalmente in quanto fondatore dell’etichetta Lion Music, il chitarrista finlandese Lars Eric Mattsson inizia la propria carriera musicale nel 1985, quando imbeccato dal produttore Mike Varney pubblica un primo ep di sole quattro tracce, a cui segue a distanza di tre anni il primo full length vero e proprio, intitolato Eternity. Nel corso degli anni, parallelamente alla produzione solista (sia sotto monicker Lars Eric Mattsson, che con il semplice Mattsson) il guitar hero scandinavo si è segnalato per la costante partecipazione a vari progetti musicali, come i Book of Reflection (con i quali ha pubblicato due dischi, a fianco di Hubi Meisel e Vitalij Kuprij), gli Eli (band gothic metal italiana giunta al disco di esordio nel 2008) o i Condition Red (assieme a Derek Sherinian). Dato alle stampe originariamente nel 1989, No Surrender è il secondo full length dell’axeman finnico, ristampato nel mese di maggio del 2009 dalla Lion Music in occasione del ventesimo anniversario dalla prima pubblicazione, con l’aggiunta di cinque tracce registrate dal vivo (da cui il titolo della ristampa No Surrender + Live), nonché con tutte le parti vocali e di chitarra ri-registrate per l’occasione dallo stesso Mattsson.

Le coordinate stilistiche a cui rimane ancorato questo No Surrender + Live si rifanno a un hard rock con una forte componente neoclassica sulla scia di artisti del calibro di Yngwie Johan Malmsteen oppure Axel Rudi Pell, nella quale ritmiche di chiara matrice hard n’heavy si alternano a lunghi assoli di chitarra. Protagonista assoluto del disco è il chitarrista Lars Eric Mattsson, qui impegnato anche in veste di cantante, nonché come principale compositore di tutte le canzoni presenti su questo album. Al suo fianco troviamo una sezione ritmica decisamente solida, composta da Goran Stenius al basso e da Tony Mattsson alla batteria, mentre le tastiere sono appannaggio di Orjan Sjostrom. Venti sono le tracce che compongono questo No Surrender + Live per un minutaggio complessivo che arriva fino agli ottanta primi di durata. Brani che mettono in evidenza una grande preparazione tecnica da parte del chitarrista finlandese, ma che si rivelano purtroppo abbastanza prolissi (soprattutto per quello che riguarda le parti strumentali) e assolutamente scarni a livello di strutture: le canzoni convincono infatti solo a tratti, mettendo in mostra un songwriting piuttosto acerbo, pieno di lacune, e assai povero quanto a melodie efficaci. Non che manchino comunque gli episodi positivi: l’opener Tear Down the Border è un brano assolutamente trascinante e piuttosto riuscito, mentre la power-oriented Lady Death si segnala per delle atmosfere particolarmente interessanti, ma è troppo poco per elevare oltre la soglia della sufficienza un album ineccepibile quanto a tecnica esecutiva, ma sicuramente rivedibile dal punto di vista dei contenuti. Un discorso a parte meritano le cinque tracce live poste in chiusura del disco, risalenti all’inizio degli anni novanta e solamente oggi ripescate per l’occasione: una testimonianza dal vivo che sarebbe davvero interessante sulla carta, non fosse però per una qualità audio non proprio eccelsa che non rende affatto onore a brani del calibro di Break your Chains (estratto dal disco di esordio Eternity) o di The Exciter (tratta da Electric Voodoo del 1991).

Quindi che altro aggiungere? Pochi sono i brani veramente riusciti all’interno di questo lavoro, per un disco che si dimostra assolutamente acerbo dal punto di vista del songwriting (poco incisivo ed eccessivamente confusionario) e, in alcuni tratti, davvero troppo prolisso. Insomma, una ristampa questa di No Surrender + Live che si poteva francamente evitare, magari a beneficio di altre produzioni di Lars Eric Mattsson (come Earthbound, per esempio) ben più riuscite.

Lorenzo “KaiHansen85” Bacega

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Tracklist:
01. Introduction
02. Tear Down the Border
03. Lady Luck
04. Since Love Died
05. Crocodile Walk
06. Just to Survive
07. Chasing Shadows
08. Menuet
09. Proud n’Free
10. Midnight Train
11. Lady Death
12. The Magician
13. When Silence Came to Town
14. Third Circle
15. The Stranger
16. Can’t Go On Without Your Love (Live)
17. The Exciter (Live)
18. Break Your Chains (Live)
19. Eternity (Live)
20. Goodnight (Live)

Lineup:
Lars Eric Mattsson – Guitars, Vocals
Goran Stenius – Bass
Tony Mattsson – Drums
Orjan Sjostrom – Keyboards

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