Recensione: Persecution Mania

Band: Sodom

Past

Etichetta:

Genere:

Anno: 1987

Nazione:

Scopri tutti i dettagli dell'album

90

Intorno alla metà degli anni ’80 si formarono tre gruppi in Germania che avrebbero cambiato la faccia del thrash metal basandosi sulla grandissima rivoluzione di questo genere portata avanti dai gruppi della Bay Area Californiana capitanati dagli Slayer. Di questo “trio” facevano parte i Sodom che nel 1987 pubblicarono il loro secondo full-lenght dopo “Expurse of sodomy”: Persecution Mania. Mentre in Expurse of Sodomy la band aveva dimostrato una certa immaturità, con questo album i tre tedeschi riescono a sfornarne uno che rimarrà nella storia del Thrash metal moderno grazie alla cattiveria che traspare da ogni nota di questo incredibile album. Anche se ritenuto da tutti, sottoscritto compreso, il secondo album migliore del gruppo dopo Agent Orange, Persecution Mania contiene le canzoni più importanti per la band di Angelripper. Basta pensare alle incredibili Nuclear Winter, Christ Passion,Bombenhagel,Persecution Mania. Con questo album inoltre si delinea meglio lo stile dei Sodom, veloci ed aggressivi al massimo creano dei passaggi semplici che non vengono affatto coperti dalla voce rauca e “graffiata” di Angelripper.

Proprio la voce del cantante e bassista della band crea un effetto “sporcizia” che grazie anche alla chitarra caraterizzerà sempre il sound della band tedesca. La loro musica risulta quindi immediata anche ad un primo ascolto ma per questo mai noiosa. La prima chitarra, suonata da Frank ‘Blackfire’, riesce a sopperire ad una mancanza di forza che caratterizzerà la produzione successiva ad Agent Orange(blackfire andrà nei kreator) ma momenti di grande atmosfera come la “morbosa” Christ Passion che in alcuni tratti mi ricorda perfino il black più primitivo riescono a conferire alla band un carattere unico che li differenzia parecchio dalle altre band teutoniche e non. Anche le lyrics dei Sodom, che non sono mai stati osannati per i loro testi, non sono male e forse risultano le migliori di sempre insieme a quelle di Agent Orange.

Da sottolineare la cover dei Motorhead , Iron Fist,che si riesce ad amalgamare bene col resto dell’album. Insomma se siete appassionati del Thrash comprate questo album ad occhi chiusi, magari prima di Agent Orange cosi potrete anche capire meglio gli sviluppi stilistici di questa band. Per gli altri consiglio di provare prima qualche canzone: il sound dei Sodom può essere amato od odiato anche se credo che quelli abituati ad ascoltare sia il Black che il Death lo troveranno un ottimo album.

Ecco la Track-list:

1. Nuclear Winter
2. Electrocution
3. Iron Fist
4. Persecution Mania
5. Enchanted Land
6. Procession To Golgatha
7. Christ Passion
8. Conjuration
9. Bombenhagel

Musica: Sodom
Testi: Angelripper