Recensione: Positive Rage

Di Paolo Beretta - 1 Ottobre 2004 - 0:00
Positive Rage
Etichetta:
Genere:
Anno: 2004
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
50

Nati da una costola dei Dream Child, quando il singer Gerard Fois decise di formare un proprio gruppo, gli Eternal Flight sono una giovane band emergente francese. In base alle informazioni che ho ricevuto prima dell’ascolto di questo promo i transalpini avrebbero dovuto essere una formazione power con marcate influenze prog. Dopo un demo nel 2002 il tempo è finalmente maturo per far uscire il debutto sotto la label Cruz Del Sur.

Ritengo subito mettere le cose in chiaro affermando che le presunte sfumature progressive, sopra citate, io non le ho proprio trovate. Non credo infatti che un uso sporadico, banale e pacchiano delle keyboards sia sufficiente per definire gli EF come un gruppo che abbia a che fare, anche alla lontana, con la complessità e l’originalità del prog.

La musica proposta si avvicina maggiormente ad un power Heavy Metal di stampo prettamente europeo. Le song di Positive Rage sono 11 per un totale di oltre 60 minuti. Per riassumere il tutto in due parole: Poca fantasia! Questo è il grande problema dei francesi. Lo dimostra l’attacco quasi sempre uguale delle canzoni con un riff potente destinato a perdersi in refrain anonimi e poco coinvolgenti. Il sound della band non è spiacevole ma, oltre a non lasciare il segno, a tratti dà l’impressione di trascinarsi a strappi in maniera non lineare. L’unica song che mi è piaciuta davvero e che, dopo il primo ascolto, ho voluto risentire è stata New World per le linee melodiche e la potenza che riesce a trasmettere. Canzoni invece come l’opener The Mask Will Fall, Real e Beyond (The Golden Gates) convincono solo in parte. Il punto più basso i francesi lo toccano con il lento Secret Place che mostra una carenza di songwriting davvero sconcertante. Le stesse note, lente e banali del tastierista per cinque lunghi minuti continuano, (come un fastidioso rubinetto che perde goccie nella notte), a fare da sfondo a strofe simil-tristi e assoli già sentiti. Nella parte finale del disco i francesi provano ad allungare le loro song (Back Into The Light, The Moon King) ma inevitabilmente si perdono.

La produzione onesta non risolleva la pochezza di Positive Rage. Il livello tecnico della band è normale sebbene il singer sia, a mio parere, piatto e poco coinvolgente nei suoi acuti non sempre impeccabili. Forse se gli EF avessero dato alla luce un cd decisamente più corto, diretto e semplice i pochi punti “positivi” sarebbero risaltati maggiormente ed invece…
…in 60 minuti questi vengono sommersi da un mare di note inutili. Voto a parte per chi avesse voglia di leggere fino in fondo la rece sconsiglio l’album perché mi ha annoiato terribilmente fin dal primo ascolto non trasmettendomi nulla. Spero che questa band cambi decisamente marcia con il prossimo lavoro.

TRACKLIST

1. The Mask Will Fall
2. Guardians
3. All We Are
4. New World
5. Real
6. Secret Place
7. Beyond (The Golden Gates)
8. Prelude (That Is Not The End)
9. Back Into The Light
10. Morphenix
11. The Moon King.

Ultimi album di Eternal Flight

Genere:
Anno: 2004
50