Recensione: Promo 2009

Di Federico Orano - 19 Giugno 2009 - 0:00
Promo 2009
Etichetta:
Genere:
Anno: 2009
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
67

Debuttano su disco gli umbri Lost in Oblivion, power metal band da Spoleto. Attivi dal 2005, hanno iniziato come cover band e ora, dopo aver acquisito l’adeguata esperienza, sono qui a proporci il loro primo promo album composto da tre tracce.

Giro di batteria e riff deciso, così si aprono le porte di questo demo. Bastano pochi secondi per arrivare subito a due considerazioni: la produzione è eccellente e la voce femminile particolare. Ebbene si, i Lost in Oblivion non hanno il solito cantante maschile ma Elena Polinori, ovvero una via di mezzo tra Cristina Scabbia (Lacuna Coil), che ricorda da vicino in molti passaggi, e Federica De Boni (ex White Skull), quest’ultima non tanto per il timbro quanto per l’approcio vocale. La canzone d’apertura, At night it comes, non è davvero niente male, e dimostra un buon songwriting supportato da un’adeguata esecuzione. Gli Arthemis, quelli degli ultimi studio album (principalmente Back from the heat), sono, a parere di chi scrive, la band che più di tutte si può accostare ai Lost in Oblivion. Ma torniamo all’album, con la seconda traccia Fire Anthem, che possiede un chorus super coinvolgente e si chiude tutta in doppia cassa. Impossibile in alcuni tratti non pensare a Critina Scabbia, ascoltando la voce della brava Elena in questa song (sentite la strofa dopo il primo ritornello). Molto heavy è l’inizio di I’m mine. Bellissima il pezzo centrale, con una parte strumentale davvero azzeccata, ottimi gli assoli e il ritornello, peccato che la strofa non convinca molto.

Mi piacciono i suoni potenti e puliti di questo dischetto, soprattutto per quanto riguarda la chitarra. Degno di nota anche il lavoro di batteria, mentre la voce di Elisa è, lo ripeto, decisamente particolare (nel senso buono del termine). Non sarà facile, ma io credo che il suo timbro potrà essere il punto di forza della band per poter arrivare ad un sound personale. Siamo solo al primo demo e naturalmente lavoro da fare ce n’è ancora molto. Ho speso ottime parole su questo lavoro, c’è da dire però che il songwriting a volte pecca un po’ e questo giustifica il voto sotto riportato. E’ innegabile che i Lost in Oblivion siano tutt’altro che degli sprovveduti, aspettiamo quindi un bel passo in avanti con le prossime nuove canzoni. Per ora oltre la sufficienza.

Discutine sul forum nel topic relativo.

Tracklist:
1- At night it comes * MySpace *
2- Fire anthem
3- I’m mine

Line-up:
Elena Polinori: voce
Stefano Clementini: chitarre
Carlo Bei: chitarre
Filippo Capponi Brunetti: basso
Alessio Silvioli: batteria

Ultimi album di Lost in Oblivion

Genere:
Anno: 2009
67