Recensione: Pure
Uscito solo in Giappone, il mini CD in questione è ora disponibile anche in Europa in una versione comprensiva di tracce bonus che lo fanno diventare quasi un full length, se non fosse per la brevità dei singoli brani che complessivamente coprono poco più di 35 minuti di musica. Il singer propone una rivisitazione in chiave acustica della sua carriera, sia come solista, sia come membro dei Mr. Big.
E’ tratta dal primo disco solista (Sucker For A Pretty Face) la prima traccia, ballata dal tempo sbarazzino e fresco. Più melanconici i toni di “Bigger Man”, che dovrebbe essere un inedito. Ad ogni modo un pezzo ultra radiofonico.
“There Goes the Neighborhood” è uno slow blues dalle vaghe venature country, nella miglior tradizione southern rock, grazie ai sentitissimi slide di chitarra, suonata dallo stesso Martin, che qui duetta insieme a sua moglie Denise.
Tratta dall’acustico Somewhere In The Middle, “Kisses Stain” dovrebbe essere struggente, ma seppure la voce di Eric sia decisamente coinvolta, non riesce a risultare altrettanto emozionante, forse per via della linea melodica non troppo azzeccata e le sovrapposizioni voce/chitarra spesso soporifere. Stessa sorte tocca a “Pictures”, dal debut solista, che però ha il merito di sfruttare di più i controcanti di Eric che ne rendono il refrain più avvincente.
E’ storia, invece, “Big Love”, tratta direttamente dal primo omonimo album dei Mr. Big, qui magnificata dalla presenza del piano che esalta la già accattivante versione acustica. Martin si lascia andare a smielataggini d’ogni tipo, senza però abbandonare la forte influenza hard rock di un certo David Coverdale che pesa sulla sua impostazione, ascoltare per credere.
“Primise Her The Moon” fu una hit dei Mr. Big, dall’album Bump Ahead, contentente gran parte delle ballad della band di Gilbert e compagni. La song ovviamente non perde quasi nulla nella sua versione acustica, che anzi ne evidenzia il lato più suadente, salvo scadere nell’immancabile tediosità del finale.
La bonus track “Fly” è un incalzante mid-tempo dalla melodia travolgente e i chorus magniloquenti a là Meat Loaf, da non perdere! La suddetta song è anche il video promozionale incluso nella release.
A conti fatti, mi sento di consigliare questo platter agli amanti dei Mr. Big più commerciali, e, in generale, a chi predilige sonorità leggere e riposanti, ben inteso che si tratta di un album suonato e cantato alla grande.
Tracklist:
- Sucker For A Pretty Face
- Bigger Man
- There Goes The Neighborhood
- Kisses Stain
- Pictures
- Big Love
- Promise Her The Moon
- Fly (New Version)