Recensione: Pyramid
Non è certo così facile imbattersi in un prodotto di siffatto pregio in campo Classic Metal in questi anni: niente tastiere, nessun trucchetto da studio, nessun trend. Gli olandesi Roadkill ci convincono bene con la loro personale miscela di durezza metallica e melodia di classe, squisitamente speziata con una produzione molto efficace e composizioni abbastanza articolate che non risultano mai banali.
Pyramid è un prodotto che si distingue bene dalla massa grazie intanto ad un artwork veramente professionale e piacevole alla vista (ci sono pure i testi…evvai!), oltre che per il buon livello di registrazione e di composizione dei brani appunto. La copertina, giusto per dirne una, è stata realizzata da Romano Molenaar (matita nota delle pubblicazioni fumettistiche Chaos e Image Comics).
Le cadenzate ed evocative ritmiche della titletrack, avvincente e sognante, delineano sufficientemente lo stile dei Roadkill: heavy metal tradizionale, diretto, di stampo prettamente melodico, abbastanza articolato e soprattutto abbastanza originale da discostarsi dalle solite proposte (finalmente!!).
Una lavoro di eccezione viene svolto dal singer Marco che imposta vocal lines ben ragionate e (una volta assimilate) di buon impatto e coinvolgimento.
Riff più taglienti ed oscuri fanno strada alla dura “Human Season”, dove i Roadkill ci mostrano il lato più duro del loro sound. C’è da dire che magicamente le diverse atmosfere evocate in ogni brano riescono a collimare coerentemente le une con le altre, rendendo piacevole ed interessante l’ascolto di questo piccolo grande mini.
Chiude in bellezza “Rapin’ Justice”: un pezzo molto coinvolgente, dalle splendide aperture melodiche e dal grintoso riffing, che sintetizza in quasi quattro minuti tutta l’essenza del Roadkill sound: melodia, energia, carica emotiva e una concreta personalità.
Sia i Roadkill che il loro Pyramid sono due nomi da non buttare nell’anonimato!!
Un sincero ringraziamento agli amici della MetalCoven webzine ed ai Roadkill per la gentilezza e la disponibilità dimostrate.
Leopoldo “LeatherKnight” Puzielli
1) Pyramid
2) Human Season
3) Rapin’ Justice